AREZZO – Emergenza abitativa: il Comune risponde, insieme ad Arezzo Casa, con 30 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica le cui chiavi sono state consegnate questa mattina.
Gli edifici sono in via Pizzuto, nella zona della Meridiana, e la loro realizzazione è stata eseguita dalla società Arezzo Casa s.p.a., l’ente gestore per conto del Comune di Arezzo del comparto edilizia residenziale, che ha provveduto altresì alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, in particolare del collettore fognario a servizio di tutto il quartiere.
Quattro gli edifici comprendenti i 30 alloggi, articolati da tre a cinque piani: realizzati a corte aperta costituiscono dal punto di vista urbanistico la chiusura dell’intero comparto Meridiana raccordandosi con quest’ultimo sia per quanto riguarda le soluzioni architettoniche che i materiali impiegati.
“Siamo soddisfatti del lavoro fatto fino ad oggi – commenta l’assessore comunale alla casa, Alessandro Caporali. In due anni abbiamo consegnato circa 200 alloggi e questo a fronte di una domanda in continua crescita”. “Una domanda alla quale Arezzo Casa sta facendo progressivamente fronte – sottolinea il Presidente Gilberto Dindalini. Anche con la professionalità della nostra struttura”. Uno sforzo apprezzato anche dalla Regione Toscana. Presente alla cerimonia di stamani l’assessore alla casa Eugenio Baronti: “il Piano Casa del Governo prevede 200 milioni di euro per tutta Italia. La Regione Toscana, prima della pausa estiva, ha deciso uno stanziamento di 143 milioni di euro: una cifra destinata solo alla Toscana e che rappresenta non solo una risposta al problema casa ma anche una boccata d’ossigeno per la nostra struttura economica in questo momento di grave crisi”.
Gli appartamenti di via Pizzuto sono di vario taglio: 4 hanno una superficie complessiva di 46 metri quadrati, pensati come trilocali con bagno; 2 hanno una superficie di 54 metri quadrati, anch’essi trilocali con bagno ma con un distinto posto cottura rispetto al soggiorno; 16 hanno una superficie di 77,90 metri quadrati e si presentano con 5 stanze e doppi servizi; 8 infine hanno una superficie di 84,68 metri quadrati sempre con cinque stanze e doppi servizi. Risultano tutti dotati di balconi, terrazze, giardino, cantina e auto rimessa singola, con accesso diretto dalla pubblica viabilità. La dotazione di ascensore rende gli edifici praticabili anche ai sensi della legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche.
Questi nuovi alloggi vanno a render ancora più consistente la risposta del Comune di Arezzo al problema casa. In questo mandato sono stati consegnati 222 alloggi: 38 per giovani coppie in via Funghini (zona La Marchionna), 12 alloggi in zona Meridiana e 21 alloggi per anziani (recupero ex Consorzio Agrario con housing sociale). Dal giugno 2006 ad oggi sono stati assegnati, grazie al turn-over sulle “vecchie” case popolari, 103 alloggi. Il Comune ha poi reperito in affitto 3 alloggi sul libero mercato che sono stati già assegnati tramite Servizi sociali ad emergenze di soggetti sfrattati. Altri 4 alloggi in affitto sin sono resi disponibili grazie ad un protocollo di intesa con La Fraternita dei Laici e sono in fase di assegnazione sempre in collaborazione con i Servizi sociali). Infine 11 “alloggi d’emergenza” sono stati assegnati direttamente dai Servizi sociali, in base alla quota di riserva prevista dalla Giunta Comunale e alle disponibilità esistenti.