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Conclusi i lavori alla diga di Cerventosa

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Ha sempre svolto bene il suo lavoro ma gli anni passano per tutti, anche per la Diga di Cerventosa, costruita tra il 1957 ed i primi anni sessanta all’altezza del passo da cui ha ripreso il nome. La diga è una fonte importante per l’approvvigionamento idrico di Cortona.
Nuove Acque ha coordinato il progetto per l’adeguamento sismico della diga: lavori per oltre 500.000 euro terminati nei giorni scorsi.
La sommità della torre della diga è stata ancorata, attraverso una struttura metallica, ad una nuova soletta di coronamento dello spessore di 80 centimetri e della lunghezza di 26 metri.
È stata poi realizzata una “incamiciatura” esterna della base della torre, per un’altezza di 7 metri e mezzo e l’esecuzione di cerchiature esterne in acciaio.
L’obiettivo era quello di ridurre considerevolmente la sollecitazione dovuta agli eventuali movimenti “flettenti” provocati da un possibile sisma.
E’ stato, inoltre, eseguito un intervento di consolidamento e riempimento del nucleo in pietrame della diga attraverso l’esecuzione di iniezioni di calcestruzzo e sono state eseguite perforazioni su tutta l’altezza del corpo della diga fino ad interessare lo strato roccioso.
Il progetto ha previsto anche l’adeguamento del canale sfioratore con l’abbassamento di 1 metro e mezzo della sua soglia e del fondo del canale.
Con questo intervento di Nuove Acque, la comunità cortonese ritrova una struttura di grande utilità per l’approvvigionamento idrico ed una garanzia per il futuro.
La Diga della Cerventosa, infatti, ha un invaso molto ampio, riuscendo a contenere 150.000 metri cubi di acqua e con una distribuzione di 10 l/s permette un approvvigionamento di oltre 100 giorni.
A presentare questi risultati sono stati il Sindaco di Cortona Andrea Vignini, l’ing. Francesca Meniabuoni di Nuove Acque spa, Giancarlo Cateni membro del cda di Nuove Acque spa, il geom. Gabriele Nibi responsabile dei lavori e l’ing. Mirko Bernardini dell’Area Operativa Valdichiana.