NYON – ''Sarà una partita difficile, ma penso che il Manchester United abbia una squadra migliore. Daremo il massimo per far risultato''. Cristiano Ronaldo (nella foto) non nasconde il suo ottimismo alla vigilia della sfida in casa dell'Inter. I red devils domani faranno visita ai nerazzurri nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. ''D'ora in poi, tutte le partite sono importanti. E' il momento di eliminare o essere eliminati. Chi perde esce dal torneo e non vogliamo restare per strada'', dice il fuoriclasse portoghese al sito ufficiale della Uefa.
L'Inter ''è una squadra da rispettare. E' prima in Serie A, quindi dobbiamo stare molto attenti. Ci sono giocatori molto esperti, ma anche noi abbiamo i nostri campioni'', dice Ronaldo. Le qualità del Manchester sono note: ''La nostra squadra è più esperta e siamo campioni in carica. Sarà una bella partita, molto combattuta, e la squadra migliore vincerà''. Ronaldo è stato protagonista assoluto del trionfo europeo del Manchester nel maggio scorso. A Mosca, nella finale vinta ai rigori contro il Chelsea, il portoghese ha realizzato il gol dei red devils nell'1-1 con cui si sono chiusi i tempi regolamentari e i supplementari. ''Ho sempre avuto grandi ambizioni in Champions League, perché non è un trofeo che tutti possono vincere'', dice la superstar, che si è aggiudicata Pallone d'Oro e Fifa World Player dopo lo strepitoso 2008.
''L'anno scorso è stata la prima volta e mi sono emozionato molto. Mi ricordo la parata di Edwin Van der Sar sul rigore di Nicolas Anelka. Il mondo si è come fermato, è stata una sensazione bellissima. A volte non riusciamo a controllare le emozioni'', dice ricordando la serata di Mosca. ''La Champions League è unica. Quando senti l'inno e scendi in campo, capisci che stai per giocare una partita completamente diversa da tutte le altre. E' la competizione più equilibrata del calcio e parteciparvi è uno spettacolo – conclude -. E' l'ambizione di ogni giocatore. Chi non vorrebbe vincerla? Ho avuto questo privilegio e spero di riaverlo al più presto''.
Articlolo scritto da: Adnkronos