AREZZO – Si è concluso con successo un nuovo progetto di solidarietà, promosso dall’Associazione Solidarietà in Buone Mani, grazie al contributo di molti benefattori, tra cui istituzioni come il Comune di Castiglion Fiorentino e Banca Etruria. Anche i Dipendenti dell’Istituto di credito hanno partecipato personalmente alla raccolta fondi interna in favore dell’iniziativa.
Il viaggio in Perù, concluso lo scorso 24 novembre, rappresenta una missione tra le più importanti della lunga storia dell’Associazione Solidarietà In Buone Mani Onlus, dell’impegno missionario di Padre Arturo Buresti e oggi di Don Giuliano Faralli.
Dopo l’arrivo a Lima e la visita alle attività condotte dai Padri Maristi la delegazione, composta dal Presidente dell’Associazione stessa, dal Sindaco e Vice Sindaco di Castiglion Fiorentino, da una rappresentanza ufficiale di Banca Etruria e dei benefattori privati dell’associazione, si è spostata nelle regione nord, a Sullana. Da qui un lungo viaggio in zone montane attraverso strade connesse e tortuose per raggiungere Frias, missione guidata dalle Sorelle missionarie Mariste, ed a seguire la visita al mulino donato dalla Parrocchia di Montecchio. Queste realtà montane, dove si sopravvive grazie ad un economia fondata sulla pastorizia e sull’agricoltura, rappresentano uno spaccato vero del Perù più arretrato (la cui superficie, lo ricordiamo, è quattro volte quella dell’Italia). I giovani hanno pochissime opportunità e l’istruzione rappresenta il volano migliore per favorire lo sviluppo possibile. La gente è umile e rispettosa, grata ai pochi visitatori e benefattori che riescono a giungere a queste vette.
Grandi emozioni in occasione del ricco programma messo a punto dai padri maristi di Sullana per l’inaugurazione del nuovo centro scolastico, a 2 anni esatti dalla scomparsa di Padre Arturo Buresti (era il 16 novembre 2007): una solenne celebrazione nella cattedrale di Sullana, gremita di fedeli fino agli spazi esterni; le parate organizzate presso il Collegio San Pedro Chanel con centinaia e centinaia di giovani studenti in uniforme, fino all’inaugurazione del nuovo centro scolastico materno ed elementare, giudicato unanimemente dalla delegazione italiana come un’opera davvero perfetta, dove trovano posto le aule intitolate ai benefattori italiani: oltre a padre Arturo il fratello Don Pietro Buresti, Banca Etruria e Giancarlo Sereni. Tappa della delegazione anche a Vista Florida, poverissima villaggio dell’entroterra desertico, dove vi è un salone polivalente donato dalla comunità castiglionese nel 1999 ( e con quello personale di Violante Rosini, perpetua di Padre Arturo), che è stato recentemente migliorato e completato grazie al contributo dell’associazione.
Molto soddisfatto Don Giuliano Faralli, Presidente dell’Associazione, che ha così completato la conoscenza di tutte le missioni peruviane, verso le quali guarda con rinnovato entusiasmo. “In Perù le cose stanno cambiano in meglio ed anche il nostro piccolo sforzo rappresenta un significativo contributo per il cammino di questo popolo. Per questo ringrazio tutti i generosi benefattori, tra cui istituzioni come Banca Etruria e il Comune di Castiglion Fiorentino”.
Altrettanta soddisfazione è stata espressa da parte del Vice Direttore Generale Paolo Schiatti di Banca Etruria e del Sindaco di Castiglion Fiorentino Paolo Brandi, che da anni seguono con attenzione i progetti dell’associazione.
Per tante ragioni il 2009 dovrà essere ricordato come un anno davvero importante: a Castiglion Fiorentino i Padri Maristi hanno festeggiato il centenario della loro presenza. A Sullana (Perù) e Valencia (Venezuela) l’Associazione, grazie ai suoi benefattori, ha permesso il completamento di due importanti opere educative per i ragazzi, permettendo così ai maristi di queste regioni di espletare il loro mandato spirituale e sociale: promuovere l’educazione dei giovani ed in particolare di quelli poveri e senza altre opportunità. Non c’era modo migliore di legare questi momenti, per consolidare un cammino che Dio solo sa quanto impegno e sacrificio è costato nella nostra ed in quelle terre lontane.
A Sullana i Padri Maristi hanno espresso il desiderio di ampliare ulteriormente il Centro Scolastico, prevedendo quattro nuove aule destinate alla scuola secondaria per rendere così completo il ciclo degli studi. L’Associazione è disponibile a questo ulteriore impegno, confidando, ancora una volta, nell’aiuto dei benefattori e delle istituzioni.