Home Nazionale Dopo Sarkò-Carlà e Bossi, la Ryanair fa infuriare la regina Sofia

Dopo Sarkò-Carlà e Bossi, la Ryanair fa infuriare la regina Sofia

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MADRID – Ryanair fa arrabbiare i sovrani spagnoli, dopo aver fatto infuriare la coppia Sarkozy e Umberto Bossi. Dal palazzo reale arriva l'accusa alla compagnia low cost di aver usato senza autorizzazione l'immagine della regina Sofia nell'ultima campagna pubblicitaria. I reali lamentano di non essere stati consultati e, soprattutto, di non aver autorizzato la compagnia a pubblicizzare la notizia che la regina avesse volato con la Ryanair la scorsa settimana.

La sovrana, 70 anni, aveva viaggiato su un volo della compagnia irlandese da Londra a Santander, nel nord della Spagna, dove era attesa per una parata militare, facendo poi rientro nella capitale britannica. La presenza della regina a Londra, ricordano i media di Madrid, era dovuta a ragioni familiari: il fratello, l'ex re Costantino di Grecia, doveva essere sottoposto a un delicato intervento cardiaco. Sui giornali spagnoli quella mattina era apparsa una pubblicità della Ryanair con una foto della regina e gli slogan: "Vola come un sovrano" e "La regina Sofia vola low cost".

La compagnia ha promesso di donare 5.000 euro a un istituto di beneficenza a scelta della regina, come ringraziamento per la sua partecipazione alla campagna pubblicitaria. Dal palazzo reale, però, si dichiarano "infastiditi e sorpresi" e minacciano di ricorrere a misure legali. Nel 2008 la Ryanair fu costretta a pagare 60.000 euro al presidente francese Sarkozy e a sua moglie Carla Bruni per aver usato la loro immagine senza autorizzazione.

A luglio dello scorso anno, la compagnia sfruttò invece l'uscita di Umberto Bossi, che con il dito medio alzato al suono dell'inno nazionale si scagliava contro governo e Alitalia, per crearne un banner pubblicitario con la scritta: 'Il governo supporta le alte tariffe di Alitalia, supporta i frequenti scioperi di Alitalia, se ne frega dei passeggeri italiani'. Quindi, l'invito a volare Ryanair a 10 euro, prenotando entro luglio.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign