Home Cultura e Eventi Cultura Elisa Boffa sull’attività tipografica nel Seicento ad Arezzo

Elisa Boffa sull’attività tipografica nel Seicento ad Arezzo

0

AREZZO – Sarà Elisa Boffa a tenere la prossima conferenza del ciclo “Arezzo nel Seicento: una città nella Toscana dei Medici”, organizzato dalla Società storica aretina, d'intesa con il Comune, in occasione dell’Anno internazionale dell’astronomia. L’appuntamento è per martedì 3 novembre, alle ore 17,30, nell'auditorium comunale “Aldo Ducci”, in via Cesalpino, dove Elisa Boffa parlerà sul tema “Tipografi e stamperie: una storia complessa”.
La conferenza approfondisce, in particolare, la figura dello stampatore Ercole Gori, attivo ad Arezzo dal 1632 al 1639, ma presente anche nella vicina Siena, prima e dopo la parentesi aretina. Gori fu il primo stampatore ad impiantare una vera e propria tipografia stabile in città, dopo la breve esperienza dell’altro stampatore senese Callisto Nardi nel 1536. Si passano in rassegna le edizioni stampate da Gori ad Arezzo ed i contatti mantenuti anche in seguito dallo stampatore.
Bibliotecaria e studiosa di libri a stampa antichi, Elisa Boffa insegna Storia della stampa e dell’editoria e Biblioteconomia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell’Università degli studi di Siena. Collabora a vari progetti nazionali e internazionali con il Cislab (Centro interdipartimentale di studi sui beni librari e archivistici) per la catalogazione, valorizzazione e conservazione del libro antico. Si è fra l’altro occupata dell’attività tipografica ad Arezzo nei Sei-Settecento, pubblicando diversi contributi sull’argomento.
Aperti a tutta la cittadinanza, gli incontri della società storica si soffermano su vari aspetti della realtà toscana e soprattutto aretina del XVII secolo. La conferenza successiva è in programma per martedì 10 novembre (stesso luogo, stessa ora), quando Andrea Andanti parlerà delle mura aretine nel Seicento.