Home Sport F1, Todt lascia la Ferrari nel giorno delle nuove regole

F1, Todt lascia la Ferrari nel giorno delle nuove regole

0
F1, Todt lascia la Ferrari nel giorno delle nuove regole

MARANELLO – Jean Todt lascia l'incarico di consigliere di amministrazione e ogni altra carica nella Ferrari nel giorno in cui la FIA rivoluziona il mondo della Formula Uno. A comunicare l'addio di Todt è stato Luca di Montezemolo, presidente della casa modenese, in occasione dell'assemblea degli azionisti che si e' svolta oggi.

Montezemolo, a nome del consiglio di amministrazione e di tutta la Ferrari, ha ringraziato Todt per il grande contributo dato in questi anni ai successi della scuderia e per l'impegno e la dedizione che ha sempre mostrato sin dal suo ingresso a Maranello nel 1993 in tutti i ruoli ricoperti, da quello di direttore della gestione sportiva a quello di amministratore delegato e di consigliere di amministrazione.

Tutto ciò è avvenuto mentre la Federazione Internazionale della Formula Uno comunicava una decisione rivoluzionaria per il circus: a vincere il Campionato del Mondo sarà il pilota che si sarà aggiudicato più gare. Il Consiglio, si legge sul sito della federazione, ''ha accettato la proposta avanzata da Formula One Management (che detiene i diritti commerciali del Mondiale, ndr) di assegnare il titolo piloti al driver che abbia vinto il maggior numero di gare durante la stagione. Se due o piu' piloti terminano il campionato con lo stesso numero di successi, il titolo verra' attribuito a chi avra' ottenuto piu' punti''. Il sistema di punteggio non cambia rispetto al passato: il primo classificato di ogni Gp ne ricevera' 10, il secondo ne avra' 8 e il terzo 6.

Alle spalle del campione del mondo, la classifica generale verra' determinata dai punti raccolti durante l'anno. Nessuna variazione, invece, nella graduatoria del Mondiale costruttori, determinata dai punti che i piloti di ogni team guadagnano in ogni gara. Non e' stata recepita la proposta di Bernie Ecclestone, patron del circus, favorevole all'assegnazione di medaglie sul modello olimpico. Bocciata anche l'idea avanzata dall'associazione dei team (Fota), che avrebbe voluto modificare la ripartizione dei punti: 12 al primo, 9 al secondo, 7 al terzo.

Le novita' regolamentari varate oggi riguardano anche i test. I team potranno far scendere in pista giovani piloti tra l'ultima gara della stagione e il 31 dicembre dello stesso anno. L'ipotesi riguarda solo driver che non abbiamo partecipato a piu' di 2 eventi di Formula 1 nei precedenti 24 mesi o che non siano stati impegnati su una monoposto per piu' di 4 giorni nello stesso periodo. La nuova svolta, che si aggiunge a quelle approvate gia' nei mesi scorsi, coinvolge anche la comunicazione. ''La Fia rendera' pubblici i dati del peso di tutte le monoposto dopo le qualifiche. Per maggiore chiarezza nei confronti di spettatori e media – si legge – le gomme da bagnato verranno definite 'intermedie' e quelle da bagnato estremo 'wet'''.

I piloti dovranno essere a disposizioni di tifosi e addetti ai lavori: ''Il primo giorno di prove libere tutti i piloti dovranno essere a disposizione per firmare autografi negli spazi del individuati nella pit lane. Quelli eliminati nelle qualifiche, dovranno essere a disposizione per le interviste immediatamente al termine di ogni sessione''. Lo stesso vale per ogni concorrente costretto al ritiro in gara e per quelli che saliranno sul podio al termine del Gp. Ogni team, infine, dovra' 'schierare' un portavoce in grado di rispondere durante la gara alle troupe televisive accreditate.