TORINO – "Vorrebbe dire grande rafforzamento della capacita' competitiva della nuova societa' che sarebbe composta da Fiat-Chrysler-Opel piu' i marchi che queste case hanno in loro possesso. Sarebbe una forte affermazione per l'industria italiana che dimostrerebbe in un momento difficile di essere competitiva". Cosi', sulla possibile acquisizione di Opel da parte della Fiat, è intervenuta la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, intervistata da Sky Tg24. Nel giorno in cui dalla Germania potrebbe arrivare il via libera all'operazione, la Bresso sostiene come "il nuovo gruppo potrebbe avere una penetrazione piu' rilevante di quanto ne avesse singolarmente ogni azienda sul mercato sia americano che sudamericano".

Sulla possibilita' che oggi si arrivi ad un accordo per Fiat-Opel è fiducioso anche il ministro dello Sviluppo Claudio Scajola: ''Dopo la positiva conclusione con la Chrysler che e' importantissima e fondamentale per noi e per tutto il settore dell'auto, ci sono buone possibilita' che venga chiusa anche la trattativa con Opel. Io me lo auguro perche' se la Fiat cresce, diventa piu' forte all'estero e in quel caso si tratterebbe del secondo gruppo mondiale dell'auto e diventerebbe anche piu' forte in Italia. Credo, per rassicurare anche i lavoratori che sono preoccupati in queste ore – aggiunge – che la migliore garanzia per il mantenimento del lavoro anche nel nostro Paese sia che la Fiat cresca''.

Sulla possibilita' di convocare un tavolo con azienda e sindacati, il ministro spiega: ''Ritengo che in queste ore difficili, molto complesse dove c'e' l'attenzione del mondo sul settore dell'auto e dove sono tanti i concorrenti della Fiat e sono tanti i Paesi che non vedono di buon occhio una societa' come la Fiat, che e' piccolina, che e' tra la settima e l'ottava del mondo, assurgere invece alla ribalta internazionale come un grande gruppo, credo che in questa fase il dovere dell'Italia, del Governo e ma anche degli italiani sia lasciare tranquilli i dirigenti della Fiat, l'ottimo Marchionne, in questa trattativa. Abbiamo gia' detto e ripetiamo – prosegue Scajola – che appena si profilera' la conclusione in un senso e o nell'altro, che io auguro positiva, della trattativa con la Fiat, il Governo convochera' l'azienda , le forze sociali e anche le Regioni dove sono interessati gli stabilimenti''.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign