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‘Figli arcobaleno’ per una famiglia britannica

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Roma – C'è chi la definisce 'famiglia arcobaleno', sintetizzando con un simpatico nomignolo il complesso e affascinante esperimento che la genetica sembra aver esercitato su questa famiglia di Lowestoft, nella contea inglese di Suffolk.

Mamma bianca, papà nero e tre bimbi con un diverso colore della pelle, tutti nati naturalmente, senza l'aiuto della provetta. Tre bimbi bellissimi – le foto apparse sul britannico Telegraph al riguardo parlano chiaro – ma estremamente diversi l'uno dall'altro, tanto da non sembrare nemmeno fratelli. Il più grande della tripletta, Jermaine di 6 anni, ha la pelle ambrata e gli occhi marroni, i capelli castani e lisci come quelli della sua mamma, Carla Nurse. La seconda, Tanisha, 4 anni, ha preso tutto dal suo papà: ha la pelle scurissima, gli occhi neri, i capelli di un riccio stretto stretto. E infine c'è il piccolo Jayden, 2 anni, pelle chiarissima, occhi azzurri e capelli biondo platino.

"Vivo in un posto dove gli abitanti sono prevalentemente bianchi – spiega la signora Nurse, 27 anni – mi guardano con grande curiosità quando mi aggiro con la mia covata di bimbi arcobaleno". Capelli lisci a incorniciarle il viso, occhi azzurri e pelle diafana, Carla ha sposato 8 anni fa Cornel, nato in Gran Bretagna da madre londinese e padre nero delle Barbados. E il loro amore ha dato vita a una famiglia coloratissima, sullo stile di alcune celebrità del rango di Angeline Jolie e Madonna, ma senza adozioni o provette di mezzo. "La mia casa 'arcobaleno' è venuta così, lo ha deciso la natura o meglio la genetica – spiega Carla – L'unica cosa che mi fa arrabbiare è che la gente spesso pensa che i miei figli siano nati da tre padri differenti. Per me è veramente insopportabile". Ma Cornel non si lascia toccare dalle chiacchiere o sfiorare da sospetti. "I nostri figli ci somigliano, tutti e tre – conferma – è soltanto il colore della loro pelle ad esser diverso".

Ma non è solo il colore della cute, a quanto pare, a far la differenza. "Sembra che il diverso colorito della loro pelle – afferma Carla – si accompagni a tratti della personalità che rispecchiano mondi diversi". E così Tanisha, che assomiglia maggiormente al suo papà, "ha preso da lui anche il carattere: è riservata, riesce a frenare la sua vivacità ed ama le cose belle. E' una mini-versione di Cornel". Jayden, invece, "è sfrontato, sospettoso e irrequieto", mentre il più grande, Jermaine, "caratterialmente, oltre che fisicamente, assomiglia a me: è un entusiasta, allegro e sempre su di giri".

La British Society for Human Genetics afferma che il caso di questa famiglia è davvero insolito. "Non ho mai sentito nulla di simile prima d'ora – spiega il portavoce Jess Buxton sulle pagine del Daily Mail – Ci sono diversi geni che 'governano' il colore della pelle e degli occhi. Bambini nati dagli stessi genitori condividono circa il 50% dei loro geni. Se uno dei due genitori ha la variante genetica che contraddistingue la pelle chiara e l'altro invece la variante che codifica la pelle scura, i figli possono assumere un colorito che va da un estremo all'altro, dipende dalla combinazione genetica che ne esce fuori". "Si tratta – aggiunge – di un processo del tutto casuale, ed è quindi possibile, per quanto insolito, che una coppia di questo tipo abbia figli dal differente colore di pelle".

Articlolo scritto da: Adnkronos Salute