NEW YORK – Folla di vip a New York per l'ultima grande première di 'New Moon', alla presenza di tutto il cast, prima dell'uscita del film nelle sale americane e inglesi, dove arriva ufficialmente oggi. In Italia la pellicola è uscita mercoledì facendo registrare un incasso di 2 milioni di euro in un solo giorno, mentre nel mercato anglosassone si stima che l'incasso del primo weekend potrebbe raggiungere i 100 milioni di dollari.

Dopo le premiére di Londra e Los Angeles, è stata la volta di New York, dove il cast ha assistito alla proiezione al Landmark Sunshine Cinema. Subito dopo, accompagnati da selezionatissimi ospiti, i protagonisti del film hanno preso parte ad un esclusivo after-party che si e' tenuto a partire dalle 21:30 al 'The Box', organizzato dagli stilisti italiani Dolce&Gabbana che hanno vestito l'intero cast in tutti gli impegni pubblici di queste settimane, da Robert Pattinson a Kristen Stewart, da Taylor Lautner ad Ashley Green. Presenti alla serata anche Nikki Reed, Peter Facinelli, Elizabeth Reaser, Fergie e i Black Eyed Peas, Fabiola Beracasa, Abigail Breslin, Olivia Palermo, Taylor Momsen, Jessica Szohr e Olivia Chantecille.

Nel locale alla moda su due piani arredato con divani in velluto rosso e piccoli tavoli in stile burlesque decorati con fiori e candele, gli ospiti hanno ballato sulla pista che si trova al pianterreno, alternando momenti di pausa con finger food e drinks, che sono stati serviti tutta la notte. "Abbiamo visto 'Twilight' e ci è piaciuta molto la storia dell'amore viscerale che lega i protagonisti, le loro passioni e i loro valori. Per questo abbiamo voluto celebrare l'uscita di 'New Moon' con D&G, organizzando uno screening speciale e un after-party al 'The Box' di New York'' hanno commentato gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che aggiungono: ''Robert Pattison, Kristen Stewart e Taylor Lautner oltre che essere belli incarnano un ideale che va oltre la storia che interpretano. Ci fanno capire che c'e' bisogno di emozioni, di passioni, sono veramente lo specchio di quella generazione a cui noi ci ispiriamo mentre creiamo e a cui cerchiamo di parlare con il nostro lavoro".

Articlolo scritto da: Adnkronos