ROMA – Brusco calo delle temperature, forte vento e neve dai mille metri in su. Il maltempo che ieri ha investito l'Italia, provocando 4 morti, continua a sferzare la penisola da nord a sud, sull'Arco alpino come sugli Appennini. E per tutta la settimana la situazione dovrebbe rimanere stabile, con picchi di freddo nelle giornate di mercoledì e giovedì.
L'Abruzzo si è svegliato questa mattina in pieno clima invernale con temperature molto basse e neve sui monti. E' nevicato, infatti, abbondantemente sul Gran Sasso sulla Maiella e sulle montagne del parco Velino Silente. Si è allentata la morsa del vento e della pioggia che nel pomeriggio di ieri hanno causato danni e disagi in molte zone della regione.
Proseguono intanto le ricerche del terzo marinaio del peschereccio che, nella tarda serata di ieri, è affondato al largo della costa di Giulianova, in provincia di Teramo. Il peschereccio. Uno dei tre marinai è riuscito ad arrivare a nuoto a riva e dare l'allarme, un altro è stato salvato dai soccorritori mentre si trovava ancora in acqua. Disperso invece il terzo marittimo, da ieri ricercato dalle squadre di soccorso con l'ausilio di sommozzatori dei vigili del fuoco.
Prima neve della stagione fredda anche sulle Marche. La perturbazione che ha colpito ieri la regione ha infatti ricoperto nella notte con un abbondante manto nevoso le cime dei Monti Sibillini.
A Roma è crollata la Madonnina del Centro Don Orione a Monte Mario, in via della Camilluccia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che sono a lavoro per mettere in sicurezza la statua. La Madonnina, opera in rame e bronzo di Arrigo Minerbi, alta 9 metri, è precipitata dalla torre sulla quale era posta adagiandosi sull'edificio sottostante.
E' allerta meteo nella zona del messinese, colpita lo scorso primo ottobre dal violento nubifragio che costò la vita a 28 persone, mentre un'altra decina sono ancora dispersi. La Protezione civile ha annunciato un peggioramento delle condizioni meteo proprio tra Giamplieri, Scaletta Zanclea e tutta la zona circostante. Si attendono piogge forti e vento proprio mentre proseguono i lavori di scavo dei Vigili del Fuoco e dell'Esercito, oltre che della Protezione civile per tentare di ritrovare i corpi dei dispersi.
Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign