LONDRA – Dall'ombrello avvelenato ai ratti che esplodono sono tanti i gadget che hanno aiutato negli anni il lavoro degli agenti segreti al servizio di Sua Maesta'. E mentre l'MI5 e' ancora alla ricerca di un nuovo 'mister Q', il consulente scientifico dalla geniale inventiva dei film di James Bond, il quotidiano 'Times' pubblica la lista preferita dei dieci 'Top real-life spy gadget' stilata dallo scrittore di romanzi di spionaggio Jeremy Duns.

In testa ai gadget piu' amati c'e' l'ombrello usato dai servizi bulgari, con l'aiuto dei colleghi del Kgb, per uccidere il dissidente Georgi Markov. Un comune ombrello, si legge, venne trasformato in un arma con il silenziatore che sparava pallini contenenti dosi letali di ricina. Markov venne colpito a morte il 7 settembre 1978 mentre attraversava a piedi il Waterloo Bridge. Colpito dal puntale dell'ombrello, senti' una fitta alla coscia, uno sconosciuto dietro di lui si scuso' e quindi salto' subito su un taxi. Quattro giorni dopo Markov era morto e nessuno venne mai arrestato.

Nel 1941 i ricercatori del Soe, lo Special operations Executive, definito "l'esercito segreto di Churchill", crearono anche i "ratti esplosivi" per battere i nazisti. Ricoperti dalla pelliccia di topi veri, i dispositivi contenevano una miccia che doveva far esplodere le caldaie tedesche. Ma il nuovo gadget venne presto scoperto e non entro' mai in produzione.

Articlolo scritto da: Adnkronos