AREZZO – La fiera Arezzo Wine è partita in pompa magna. Presenti al taglio del nastro il Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani, il presidente della Provincia di Arezzo Vincenzo Ceccarelli con l’assessorato agricoltura al completo. Grande soddisfazione espressa dal Presidente di Camera di Commercio di Arezzo e dalle Associazioni di categoria aretine. Al taglio del nastro produttori, istituzioni e i ragazzi di Iron 3 al completo.
Il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia non ha potuto presenziare fisicamente come da programma ma non ha mancato di farsi sentire in connessione telefonica da Bruxelles, augurando un sentito “in bocca al lupo” ai giovani organizzatori. Quattro giovanissimi ragazzi che hanno creduto nel progetto e lo hanno realizzato al di là di tutte le conseguenze della profonda recessione che l’Italia sta subendo. Nella mattina si è svolto il convegno “Giovani e agricoltura: essere imprenditori oggi” dove sono intervenute personalità dal mondo dell’agricoltura, allevatori e produttori dell’agroalimentare. Assieme alle aziende di vino tra le più note e i consorzi di tutela di territori in crescita hanno partecipato agli eventi della prima giornata di Arezzo Wine 2009, il cooking show dove l’Associazione cuochi Arezzo capeggiata da Roberto Lodovichi e dagli chef dei più noti ristoranti aretini hanno sfoggiato l’arte culinaria mettendo in risalto le tipicità locali. In area lounge una kermesse di secondi tagli di chianina.
Un convegno sulla strada del tartufo d’Italia e d’Europa moderata dal giornalista Claudio Zeni ha visto una sala forum affollata di appassionati, curiosi e giornalisti delle testate più note nel settore: Golagioconda, Golagustando, Gotha del Gusto, Mondo del Gusto presenti con i loro stand all’interno della manifestazione. Linea Verde Orizzonti ha ripreso per tutta la mattina di sabato gli stand gli eventi organizzati ponendo particolare attenzione ai prodotti dei territori presenti, e riservando ampio spazio a chi ha reso possibile Arezzo Wine 2009 oltre che all’aspetto dell’incontro one to one e dello sviluppo commerciale internazionale per una distribuzione sempre più allargata dei vini italiani nel mondo, anche in territori come Sud Est Asiatico, Giappone, Sudafrica e Australia.
Sempre Claudio Zeni con i ragazzi di Iron 3 hanno reso possibile la seconda edizione del simpatico concorso gastronomico semiserio: Penne Bruciate, giornalisti ai fornelli bacchettati dalla giuria di ristoratori e chef.