AREZZO – Le sanzioni in caso positività dei cavalli al doping è stato il principale argomento discusso questa mattina dei rettori dei quartieri e dal Sindaco Giuseppe Fanfani, alla presenza del Vice sindaco e assessore alla Giostra Giuseppe Marconi, in occasione della riunione dell’Istituzione Giostra del Saracino.
La proposta dei quartieri, che sarà poi presentata in consiglio comunale per l’approvazione delle modifiche del regolamento tecnico, è quella di sanzionare, nel caso in cui un cavallo risulti positivo al doping, sia il quartiere che il giostratore.
Le sanzioni potrebbero essere quindi: per il giostratore la squalifica, mentre per il quartiere oltre alla perdita di tutto o di parte del contributo economico da parte dell’amministrazione comunale, la decurtazione di punti, in occasione della Giostra successiva, partendo quindi da una posizione di svantaggio.
A sanzionare quindi un comportamento contrario alle regole cavalleresche e al protocollo sulla “Tutela e benessere del cavallo per la Giostra del Saracino” ci saranno nel 2010 anche norme giostresche che penalizzeranno il responsabile di un comportamento illecito per il quale sono comunque previste pesanti conseguenze di natura anche penale dalle normative nazionali vigenti.
Adesso la proposta dei rettori passerà al consiglio comunale e spetterà ai consiglieri, rendere ufficiali le modifiche.
Inoltre l’Istituzione Giostra del Saracino oltre ad affrontare il problema legato alle sanzioni da applicare in caso di esito positivo al doping ha deliberato le modifiche al corteo in occasione della Cerimonia di Offerta dei Ceri al Beato Gregorio X in programma per sabato 9 gennaio 2010. Considerato il carattere religioso della manifestazione non sfileranno più gli armati. Al loro posto sono state aumentate le comparse civili, paggi e dame.
Infine l’Istituzione ha deliberato che nel 2010 la Giostra del Saracino di giugno sarà corsa in onore della Madonna del Conforto, mentre quella di settembre sarà dedicata a San Donato Patrono della città di Arezzo.