BERGAMO – Il bielorusso Kanstantsin Siutsou ha vinto l'ottava tappa del Giro d'Italia, 209 km da Morbegno a Bergamo. Il corridore del team Columbia si e' imposto per distacco grazie a una fuga in solitaria iniziata a circa 12 km dal traguardo.

Il gruppo della maglia rosa e' arrivato con 21'' di ritardo, regolato allo sprint dal norvegese Edvald Boasson Hagen, anch'egli del team Columbia e vincitore della tappa di ieri. Danilo Di Luca, terzo al traguardo di Bergamo, conserva la maglia rosa e guadagna 8'' sugli altri uomini di classifica grazie all'abbuono. L'abruzzese ha preceduto allo sprint l'australiano Michael Rogers, un altro uomo del team Columbia.

Durante la tappa spaventosa caduta per il corridore spagnolo Pedro Horrillo Munoz . Il ciclista iberico della Rabobank e' finito in una scarpata nel tratto in discesa del Culmine di San Pietro, all'altezza di Vedeseta. Horrillo Munoz e' stato recuperato a 60 metri e l'elisoccorso lo sta trasportando all'ospedale di Bergamo: e' in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. Secondo quanto reso noto dall'Areu, l'azienda regionale emergenza urgenza, lo spagnolo e' stato intubato sul posto dagli operatori del 118 di Bergamo, intervenuti con l'elicottero.

Horrillo Munoz era cosciente e presentava trauma cranico e toracico e varie fratture tra cui una, esposta, al femore. Alle operazioni di soccorso ha partecipato il Soccorso alpino, che tra l'altro ha provveduto a liberare la zona da alcuni alberi per consentire il recupero del corridore con il verricello, e l'ambulanza dei Volontari di Brembilla.

Articlolo scritto da: Adnkronos