AREZZO – Archiviata la vittoria di domenica scorsa a Le Sieci, dopo una partita con poche luci e molte ombre, il Free Basket si ributta in campionato giocando nuovamente in trasferta al PalaGalli di San Giovanni V.no, uno dei tempi del basket della provincia. Contro il Valdarnia sarà una partita sicuramente impegnativa e non priva di insidie, i valdarnesi infatti sono una delle formazioni più solide del Girone A del campionato di Prima Divisione regionale. I ragazzi guidati da coach Berti, allenatore del team da 5 anni, sono un “gruppo” a tutti gli effetti che già gli anni passati, nel campionato di Promozione, è arrivato più volte ad un passo dal salto di categoria, sfumato soltanto alle finali play-off. Nonostante affrontino questa stagione orfani di due pedine importanti, come il play Mannella e la guardia Diazzi, restano sempre una squadra temibile, specialmente tra le mura amiche, che fa della difesa uno dei punti di forza, come dimostrano i miseri 26 punti concessi a Reggello alla prima giornata. Mameli, per conto suo, deve fare i conti con una squadra che ancora deve trovare la giusta amalgama, la giusta intensità, la giusta cattiveria agonistica e con qualche infortunio come quello del play titolare Antonini, a riposo per 2 settimane per una contrattura muscolare, sperando nel recupero dell’eclettico Vannocchi. Per espugnare il PalaGalli, domenica con inizio alle ore 18.00, al Free Basket servirà una prova corale sia in attacco, sfruttando contropiede e transizione, a difesa schierata Valdarnia è difficile da battere, che in difesa, evitando giochi da tre punti e soprattutto non concedendo rimbalzi offensivi agli esperti lunghi valdarnesi Bighellini, Mannella e Papi. Contro una squadra in grado di punirti in ogni momento e difendere il risultato, Arezzo per vincere dovrà giocare una partita vicina alla perfezione.