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Il linguaggio universale del “Teatro migrante”

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L’Assessorato alle Politiche per l’Integrazione e Pari Opportunità del Comune di Arezzo organizza per domenica 10 maggio alle 21,15 al Teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia lo spettacolo di teatro migrante “L’ultimo giorno d’estate”, realizzato dalla compagnia Il Sogno Utile. Gli interpreti sono Mon Adhaulya, Juliet Astrologia, Francesca Bertacca, Antonella Furia, Priya Giustini, Puja Radhika Giustini, Tutul Hoque, Kevin Jay Mendoza, Tatiana Kalinichenko, Shamima Nasreen, Galina Parusova, Pilar Tejo Martin, Oksana Yarygina, Mariam Idrees. Regia di Eleonora Rossi, disegno luci di Bartolo Incoronato e musica dal vivo di Andrea Gori.
Lo spettacolo è la conclusione di un percorso formativo – “Teatro migrante” – ormai alla sua terza edizione, organizzato dall’assessorato e rivolto in particolare alla popolazione immigrata femminile. Lo scorso anno il corso si era concluso con la produzione dell’evento scenico intitolato “Spaghetti Cous Cous”, replicato due volte e il cui successo ha fatto emergere sia la necessità di continuare a sostenere occasioni di incontro e di confronto per favorire l’integrazione e la conoscenza delle donne immigrate con le donne italiane, sia quella di riproporre lo strumento e il linguaggio teatrale, per loro natura universali e in grado di superare ogni barriera e differenza linguistica.
L’iniziativa si inserisce all’interno degli eventi identificati nel programma della “Casa delle Culture” di Arezzo.
Ingresso gratuito.