ROMA – "Mi chiamò Amanda sconvolta e raccontò che era stato trovato il corpo della sua coinquilina. E' stata una giornata drammatica per tutti noi". E' quanto dichiara Curt Knox, il padre di Amanda, ospite del programma televisivo 'I Fatti Vostri', a proposito dell'omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa a Perugia, che vede imputati Amanda Knox e Raffaele Sollecito.

"La sera precedente al delitto – prosegue il padre – nostra figlia aveva trascorso il suo tempo in compagnia del fidanzato Raffaele. Quando rientrò nella sua casa per farsi una doccia, trovò la porta aperta. Quindi, ritornò dal fidanzato per comunicargli il senso di stranezza che aveva provato per quella porta aperta. Poi insieme decisero, di fare di nuovo un salto nell'abitazione. Fu in quel momento che scoprirono il corpo senza vita dell'amica".

"Credo sia importante inquadrare tutti questi avvenimenti per capire meglio. Innanzitutto – afferma il padre – l'arresto di nostra figlia è avvenuto in sole novanta ore. In questo lasso di tempo, Amanda è stata sottoposta ad un interrogatorio di 40 ore. Per di più, durante l'interrogatorio è stata colpita alla testa. In poche parole è stata sottoposta ad un'enorme stress". "In tutto questo – ricorda – non bisogna dimenticare che a mia figlia, la quale non capiva perfettamente l'italiano, non è stato concesso alcun interprete".

Curt Knox traccia poi un ritratto della figlia Amanda: "Era una persona affettuosa, sensibile e soprattutto leale nei confronti degli amici. Inoltre, era molto studiosa e impegnata. Insomma una normale adolescente. La nostra famiglia le ha sempre insegnato il rispetto per tutti".

"Soprattutto – continua – le abbiamo insegnato il rispetto per le autorità e le forze dell'ordine. Per questo ha preferito rimanere in Italia e non rientrare in America, proprio per poter instaurare un rapporto con le autorità italiane. Certo – osserva – in Italia esiste un sistema giudiziario completamente diverso rispetto a quello americano, che poggia su principi diversi. Ma non posso non sottolineare che alcune prove raccolte sul luogo del delitto, si sono dimostrate potenzialmente contaminate. Quindi – conclude- non vedo come queste possano coinvolgere Amanda".

Articlolo scritto da: Adnkronos