Lunedì 26 gennaio, primo appuntamento con le celebrazioni della “Giornata della memoria” organizzate dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo. Le stesse configurano quest’anno un’autentica “settimana della memoria” visto che spettacoli, presentazioni di libri e proiezioni si articoleranno da lunedì a sabato 31 gennaio. Molti degli eventi sono in collaborazione con l’Ente Filarmonico Italiano. E sarà proprio Giulia Ambrosio, direttore artistico dell’Ente Filarmonico, dalle 8,30 al Liceo Scientifico Francesco Redi, a introdurre la proiezione del film “Playing for Time” di Daniel Mann, sceneggiatura di Arthur Miller, con Vanessa Redgrave, e a presentare il libro di Fania Fènelon “Ad Auschwitz c’era un’orchestra” (Vallecchi 2008).
Pellicola e libro sono due classici del cinema e della letteratura dedicate alla memoria e restituiscono allo spettatore e al lettore la sconvolgente esperienza dell’orrore del nazismo. Si basano entrambi su fatti realmente accaduti: il campo di Auschwitz-Birkenau era l’unico a possedere un’orchestra femminile, nella quale, nonostante tutto, poteva sopravvivere la speranza. La musica fu per Fania, cantante francese di origini ebraiche, il contatto salvifico con la vita, un filo sottile a cui si aggrappò tenacemente con il preciso intento di sopravvivere e testimoniare, perché nessuno potesse dimenticare.