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Inaugurato il nuovo depuratore a Bucine

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Inaugurato il nuovo depuratore a Bucine

BUCINE – Il Sindaco Sauro Testi ed i bambini delle scuole di Bucine hanno inaugurato stamani il nuovo depuratore. Con loro il Presidente ed il Direttore di Aato 4, Dario Casini e Massimiliano Refi e l’Amministratore delegato di Nuove Acque, Jerome Douziech.
L’impianto, che era già entrato in funzione alla metà di luglio, è stato realizzato grazie ad un investimento da 2.025.000 euro e serve 4.000 potenziali utenti. E al depuratore si uniscono 2 chilometri e mezzo di rete fognaria che collegano gli scarichi del capoluogo, di Bucine e di Poggio Amaro al depuratore che è in via di Montozzi.
Il risultato è un servizio efficiente per i cittadini di Bucine, una forte tutela sia del torrente Ambra che dell’intero ecosistema perché viene messa fine agli scarichi liberi e l’elevata tecnologia del depuratore consente di “restituire” all’ambiente acqua di qualità”.
Una valutazione che sottolinea anche il Sindaco di Bucine, Sauro Testi: “questa è un’opera straordinaria dal punto di vista della tutela ambientale. Insieme all’intervento già progettato per Ambra andrà ad abbattere gli scarichi sul fiume Ambra di circa 5000 unità rispetto ad una popolazione di 10000 abitanti. Siamo inoltre soddisfatti che siano stati mantenuti gli impegni del piano di investimenti, a conferma della fattiva ed efficace collaborazione con Nuove Acque”.
I depuratori rappresentano una delle più forti priorità dell’Aato 4: “in pochi anni ne abbiamo attivati una ventina – ricorda il Presidente Dario Casini. E’ di pochi giorni fa l’inaugurazione di quello della Valdichiana, il più grande tra i nuovi impianti. Prossimamente sarà la volta di Civitella. Grandi opere ma anche impianti non sempre facilmente individuabili dai cittadini ma che fanno molto bene all’ambiente”.
Quello inaugurato oggi è stato dimensionato per una popolazione di 4.000 abitanti equivalenti ed ha caratteristiche tecnologiche e di impatto ambientale particolarmente significative. “Quella di Bucine rientra nelle aree catalogate come “sensibili” dalla normativa – ricorda l’Amministratore delegato di Nuove Acque, Jerome Douziech – ma noi abbiamo previsto che il nuovo impianto abbia concentrazioni di azoto e fosforo addirittura inferiori a quelli previsti. E questo per garantire che nel torrente Ambra giunga acqua di buona qualità. Abbiamo poi lavorato per portare al minimo la superficie dell’area interessata all’impianto e l’introduzione di nuove tecnologie ci ha consentito di ridurre alla metà il terreno che una volta sarebbe stato necessario”.
Nuove Acque ha poi ridotto al minimo le opere “fuori terra” per contenere l’impatto visivo e migliorare l’inserimento paesaggistico dell’opera. Infine massima riduzione dei rumori tramite l’insonorizzazione dei sistemi di aerazione e la loro ubicazione in un edificio chiuso.
Il nuovo depuratore è infine il “terminale” di un sistema con sei nuovi collettori nella aree di Pogi, dei campi da tennis e nei diversi versanti del capoluogo. Lungo il loro tracciato, Nuove Acque ha provveduto alla collocazione di impianti di sollevamento automatici, di pozzetti per scaricare le acque meteoriche e di altri pozzetti per l’ispezione e l’eventuale disconnessione. Sono stati realizzati anche manufatti per lo scarico delle portate di piena in corrispondenza di alcuni degli scarichi liberi attualmente ancora esistenti.