Home Attualità Inflazione, a luglio è pari a zero: la più bassa dal 1959

Inflazione, a luglio è pari a zero: la più bassa dal 1959

0

ROMA – L'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), relativo al mese di luglio 2009, presenta una variazione nulla sia rispetto al mese di giugno 2009 che rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Lo rende noto l'Istat precisando che a livello tendenziale si tratta del livello più basso dal settembre del 1959.

In base alla stima provvisoria, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) registra nel mese di luglio una variazione di meno 1,2 per cento rispetto al mese precedente e una variazione di meno 0,1 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

L'Istituto di statistica ricorda che dall'inizio del 2002 l'Ipca viene calcolato considerando anche i prezzi che presentano riduzioni temporanee (sconti, saldi, vendite promozionali, ecc.); la dinamica di tale indice, quindi, può risultare differente da quella dell'indice Nic. In particolare, le differenze tra le variazioni congiunturali dei due indici risultano più ampie nei mesi in cui si concentrano le vendite promozionali e i saldi di fine stagione e nei mesi immediatamente successivi.

Entrando nel dettaglio dei singoli settori, l'Istat fa sapere che sulla base dei dati finora pervenuti gli aumenti congiunturali più significativi dell'indice per l'intera collettività si sono verificati per i capitoli Trasporti e Ricreazione, spettacoli e cultura (più 0,4 per cento per entrambi), Altri beni e servizi (più 0,2 per cento); una variazione nulla si è registrata nel capitolo Abbigliamento e calzature. Variazioni negative si sono verificate nei capitoli Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (meno 0,6 per cento), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (meno 0,4 per cento) e Servizi sanitari e spese per la salute (meno 0,2 per cento).

Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati nei capitoli Bevande alcoliche e tabacchi (più 2,8 per cento), Altri beni e servizi (più 2,6 per cento) e Istruzione (più 2,2 per cento). Una variazione tendenziale nulla si è registrata nel capitolo Comunicazioni. Variazioni tendenziali negative si sono verificate nei capitoli Trasporti (meno 4,5 per cento) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (meno 2,3 per cento).

Oggi è stato diffuso anche il dato dell'inflazione nell'Eurozona, pari a luglio a -0,6%, mentre a giugno era stato pari a -0,1%. E' il dato contenuto nella prima stima flash pubblicata da Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione Europea. Quello definitivo sarà diffuso il prossimo 14 agosto.

Mentre l'Istat ha reso noti anche i dati dei prezzi alla produzione industriale. Nel mese di giugno 2009, sulla base degli elementi finora disponibili, l'indice generale dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali è aumentato dello 0,5 per cento rispetto al mese precedente ed è diminuito del 6,3 per cento rispetto al mese di giugno 2008. Nella media degli ultimi tre mesi (periodo aprile-giugno) l'indice è diminuito dello 0,8 per cento rispetto ai tre mesi precedenti.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign