Arezzo19/07/2009_Ci siamo, le valige sono pronte i motori accesi, iniziano gli imbarchi per il viaggio più incredibile dell'anno. Destinazione Arezzo, il Play Art Festival 2009, alla sua terza edizione. Sarà una settimana che riempirà le strade della città di grandi eventi,musica, teatro, arte e molto altro ancora. Dopo lo splendido esordio dell’anticipazione con Patti Smith il primo luglio, con oltre duemila persone a far da cornice all’indimenticabile concerto di piazza della Libertà. Un festival completo, multi artistico in grado di coinvolgere qualsiasi fascia di pubblico per età e interessi. Il Play art è un festival che si snoda nella meravigliosa cittadina toscana prendendone in prestito: piazze e strade ricambiando con un’offerta artistica unica e irripetibile. Da far da palcoscenico è dunque il centro storico inteso come luogo fisico in cui si realizzeranno esperienze metafisiche, perché è questa l’intenzione degli organizzatori scegliendo come tema per quest’anno il viaggio. Un percorso guidato da illustrissimi personaggi come: Patty Smith, Tracy Chapman, Vinicio Capossela, Giovanni Scaramuzzino, Stefano Benni. Il viaggio come esperienza totalizzante, confronto, ma soprattutto, scoperta perché: “Il viaggio è un sentimento, non soltanto un fatto” diceva Mario Soldati. La sezione musicale anche quest’anno si avvale di ospiti di primissimo livello. Le danze si aprono il 21 luglio sul prato della Fortezza Medicea, dove dopo i vincitori Plug&Play 2008, si esibiranno il neo-aretino Paolo Benvegnu e i Marta sui Tubi. Entrambe le formazioni fanno parte del progetto “Il paese reale”, che riunisce molti artisti italiani. Alla serata si aggiungeranno due sorprese dell’ultimo minuto: Ylenia e i Clever. La sera del 22 luglio sarà il momento di Tracy Chapman che presenterà il suo nuovo album “Our Bright Future”, in cui il folk espresso dalla cantante si trasforma in mezzo di denuncia sociale. Giovedì 23 luglio la musica italiana sarà protagonista del Play: si alterneranno Rein, Riserva Moac, Roberto Angelini, Margot e la Bandabardò. Un altro grande nome per il sabato, da Vinicio Capossela ci si aspetta uno spettacolo unico in cui il cantautore promette di “danzare come baccanti, predicare al vento e alla polvere, e far prendere un po’ d’aria al Minotauro”. Conclusione domenica 26: apriranno i Meganoidi, per poi lasciare spazio ai Negrita. Assieme ai due gruppi più famosi saliranno sul palco i vincitori dell’edizione Plug and Play 2009: gli InViola.
Ma il Play Art è anche teatro. Si inizia domani lunedì 20 luglio e l’ingresso è completamente gratuito, con Live Teatre, alle 21.30 al Chiostro del teatro Pietro Aretino. Si tratta di uno spettacolo teatrale di fine corso curato da Andrea Biagiotti e Alessandra Bedino. Sempre all’interno di Play Theatre sono in programma tre straordinari spettacoli nel chiostro del teatro: il 21 “Misantropo” di Mario Perrotta; il 23 “Il mondo alla fine del mondo” di Giovanni Scaramuzzino e il 25 “Misterioso viaggio intorno a Monk” con Stefano Benni e Umberto Petrin.Potrebbe essere abbastanza, ma non è mai troppo perché il Play arricchirà ancor più il suo cartellone grazie a Word Play, un caffè letterario a cielo aperto, nella splendida cornice della corte del Palazzo comunale. Tra gli appuntamenti più attesi quello di giovedì 23, dalle 18.30 con Patrizia Varetto autrice di “Cuori imperfetti” e Giuseppe Culicchia, autore di “Brucia la città”. Venerdì 24, sempre dalle 18.30 sarà poi la volta di Gabriela Ghermandi autrice di “Regina di fiori e di perle” e massimo Picozzi con “Il genio criminale”. Infine sabato e domenica, dalle 18, incontri con ospiti e scrittori tra viaggio e letteratura. Sabato spazio alla presentazione di “Amnesia” di Matteo Caccia e Alessandro Genovesi, seguiti dall’incontro con Tito Barbini, l'autore aretino di libri viaggio, che racconterà alcune delle sue esperienze più intense. A chiudere la domenica, Cristiano Cavina con i suoi “Frutti dimenticati”, Dino Carrisi con il “Suggeritore” e alle 20 Andrea Semplici, giornalista e reporter, autore della “Ruta del Cafè”. A rendere tutto più attraente è la cornice chè è stata pensata per il Play, una cornice fatta di continue piccole esibizione di artisti di strada e perfomer, inoltre negli angoli più attraenti della città sarà facile imbattersi in mostre artistiche e fotografiche per non parlare rassegna cinematografica in piazza della Badia, e dei punti gastronomici di Play Food in piazza della Libertà e Via Ricasoli. Ma la città oltre al ricco programma godrà della notte rosa e della satira pungente di Sabina Guzzanti. L’attrice si esibirà alle 23.30 di venerdì 24 luglio, in Fortezza.
C’è anche spazio alle associazioni di terzo settore aretine come Ucodep, che sarà presente tutti i giorni con Equobar nell’area Play Food, dove verranno presentate le iniziative dell’organizzazione. Infine al Play di quest’anno parteciperà anche Unicri-Lab, il Laboratorio sulla Governance della Sicurezza delle Nazioni Unite, con la proiezione di un video realizzato sul tema del dialogo inter-culturale e inter-religioso. Molto e molto altro al play di quest’anno, il programma e le location potranno essere consultate nel sito www.playarezzo.it