Un tema strategico per il territorio. "Un tema sempre molto delicato quello della gestione dei rifiuti" ha affermato l’assessore all’ambiente della Provincia di Arezzo, Andrea Cutini, durante la conferenza stampa di questa mattina, durante la quale sono stati resi noti i progetti per la riduzione della produzione dei rifiuti. E’ il risultato del bando finalizzato all’assegnazione di contributi per la realizzazione di interventi nella Provincia di Arezzo, nel settore della prevenzione e riduzione dei rifiuti all’origine, secondo gli obiettivi fissati dal Piano Regionale di Sviluppo, dal Piano Regionale di Azione Ambientale e dalla vigente pianificazione provinciale in tema di gestione dei rifiuti. "Molteplici saranno gli interventi su tutto il territorio e tutti mirati all’ottenimento di un alleggerimento della produzione di rifiuti all’origine – ha continuato l’assessore Cutini – Si parla, secondo le stime, di una riduzione di 1000 tonnellate l’anno". Quindici in totale gli interventi proposti dal Comune di Pergine Valdarno, Bucine, Laterina, Castiglion Fiorentino, Castelfranco di Sopra, Arezzo, Casentino Servizi, Aisa, Nuove Acque, Centro Servizi Ambiente. Riguardano azioni per la riduzione della produzione rifiuti nelle mense pubbliche; nella promozione dell’incontro tra domanda e offerta di servizi di riparazione, scambio e vendita di articoli usati, noleggio e servizi di ricarica; installazione di fontanelle per la distribuzione di acqua di alta qualità a consumo libero per l’utenza; distribuzione di composter domestici; riduzione della produzione dei rifiuti in sede di attività commerciali ed altri progetti innovativi nella prevenzione e riduzione della produzione rifiuti. "Sono tre, infatti, le linee di azione che abbiamo privilegiato – ha aggiunto l’assessore – la riduzione delle materie plastiche; la riduzione della produzione rifiuti nelle mense pubbliche e la distribuzione di composter domestici; la gestione sostenibile di eventi pubblici e sagre attraverso stazioni mobili di noleggio e lavaggio stoviglie che contribuiranno a disincentivare l’utilizzo di materiale plastico". "Con tutti gli enti responsabili dei progetti, verranno stipulate specifiche convenzioni per disciplinare l’impegno assunto dai vari soggetti, e garantire la prosecuzione nel tempo come previsto nei progetti", ha concluso Patrizio Lucci dell’ufficio ambiente e territorio della Provincia di Arezzo.