AREZZO – La certificazione conferma l'affidabilità di una struttura che garantisce la riproducibilità delle sue performance, oltre che il mantenimento ed il miglioramento continuo dello standard qualitativo.

Dopo un lungo lavoro che si è protratto per oltre tre anni, il Dipartimento della Prevenzione della ASL 8 ha ottenuto la certificazione ISO 9001-2000 dal CSQ, ramo dedicato alla certificazione dei sistemi di gestione del marchio IMQ.
In altre parole un Ente terzo e di rilevanza internazionale, ha sottoposto ad un capillare esame le procedure di pianificazione, programmazione ed erogazione dei servizi di tutto il Dipartimento della Prevenzione e le ha ritenute conformi a quanto previsto dalla norma ISO 9001-2000, norma principe che garantisce la Qualità delle Aziende.

In questo modo la Medicina del Lavoro (PISLL) e la Medicina Legale e Sportiva si affiancano alla Igiene Pubblica, Igiene degli Alimenti e alla Sanità Pubblica Veterinaria (che avevano già ottenuto la certificazione nel 2008) nel raggiungimento del prestigioso riconoscimento. Ovviamente il CSQ, nel corso dei controlli effettuati, ha anche riconfermato per i Settori SPIAN e SPV la certificazione già ottenuta l’anno passato.

Tutto il Personale del Dipartimento, dai Tecnici di Prevenzione agli Infermieri, dal Personale amministrativo ai Medici, ai Veterinari e agli Ingegneri, ha accolto con estrema soddisfazione la notizia dell’esito favorevole della visita ispettiva del CSQ che rappresenta un riconoscimento del grande sforzo collettivo che per molti mesi ha impegnato tutti gli Operatori del Dipartimento.

"La certificazione di qualità – afferma la dottoressa Gabriella Bidini, direttore del Dipartimento della Prevenzione – è garanzia per l’utente di una attenzione particolare al servizio che forniamo. Un servizio che si svolge secondo procedure controllate, omogenee in tutto il territorio della ASL e secondo un metodo di riesame periodico finalizzato al miglioramenti continuo delle prestazioni".