"Una bellissima edizione, davvero. Il ponte del 1 maggio ha costituito un indubbio traino per la Fiera al punto da farci battere il record dei visitatori per singola edizione: dalle prime stime sono stati calcolati nei due giorni quasi venticinquemila presenze. Un numero enorme che conferma la grande forza di attrazione di questa manifestazione cittadina, la cui ricaduta è di vantaggio per l'intera città – così Paolo Nicchi, presidente della Fiera, sintetizza il bilancio positivo della fiera di maggio. Anche gli espositori dimostrano un grande attaccamento a questa Fiera: per ben due volte consecutive (aprile e maggio 2009, ndr) non è stato possibile trovare posto a tutti gli spuntisti che il sabato mattina si presentano, prima dell'inizio della Fiera, per chiedere di partecipare, secondo una graduatoria, negli spazi dei posteggi lasciati liberi dagli espositori titolari, che hanno comunicato la loro assenza.
E poi – conclude Nicchi – è innegabile che la Fiera, edizione dopo edizione, proponga sempre più qualità. Anche stavolta, sui banchi, abbiamo visto oggetti di vario tipo, di provenienza italiana e non, ma tutti assolutamente pertinenti alla Fiera, per usare l'espressione coniata dal professor Paolucci al convegno dello scorso anno".

E a proposito del convegno Per una visione dell'antiquariato in piazza, nei due giorni di Fiera, è stato venduto il volume (nella foto) che racchiude gli atti della giornata di studi dello scorso giugno e i cui proventi andranno a beneficio del restauro del patrimonio artistico e culturale dell'Abruzzo, duramente colpito dal terremoto del 6 aprile.