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‘L’Elefante scureggione’ al Teatro Dovizi di Bibbiena

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BIBBIENA – C’è chi è pigro, chi goloso, chi orgoglioso, e chi è geloso… Riuscire ad accettare i propri difetti non è però così semplice: l'umiltà, al contrario di quanto si creda è la virtù dei forti. A guardare in faccia i propri difetti, le varie sconfitte ci vuole molto coraggio. Essere onesti con se stessi vuol dire anche non aver paura degli altri e dei loro giudizi. La tolleranza e l’accettazione dei propri difetti sono al centro dello spettacolo “L’Elefante scureggione” che andrà in scena domenica 3 gennaio alle ore 17.30 (ingresso € 5,00) al Teatro Dovizi di Bibbiena per la rassegna “Uomini delle stelle”. Continuano infatti gli appuntamenti con il teatro per ragazzi promossa dal Comune di Bibbiena, da Fondazione Toscana Spettacolo e dalla Compagnia NATA che ne cura la direzione artistica. Lo spettacolo di Livio Valenti, racconta la storia di un elefante che aveva un piccolo problema rumoroso e puzzolente. Per questo tutti nella foresta lo chiamavano l’Elefante scureggione. Finché era piccolo tutto andava bene e le sue puzzette era ben tollerate, ma quando diventò grande i suoi peti diventarono un grosso problema: spettinavano il Leone, sconquassavano gli ippopotami e facevano svenire scimmie e scimpanzè. L’elefante rattristato per tutti i guai che involontariamente combinava decise di trasferirsi in città. Lì le cose sembravano andare meglio: il rumore delle automobili nascondeva le sue scorregge e la puzza che emanavano non era riconoscibile in mezzo a tanti altri cattivi odori. L’elefante era felice e andò ad abitare in un bell’appartamento, ma purtroppo i suoi vicini ben presto si accorsero del suo difetto e cominciarono a protestare per la puzza e per il rumore. Triste e affranto l’elefante vagava da solo per strada, non sapeva cosa fare, non sapeva dove andare. Nel suo malinconico vagabondare arrivò al Luna Park e lì incontrò il Venditore di Palloni che ebbe una grande idea: sfruttare questa potenza che esce dal sedere dell’elefante per gonfiare i palloni colorati. Così il Venditore di Palloni e l’Elefante Scureggione fecero una grande società che rese felici tutti i bambini della città e le … scuregge … dell’elefante imprigionate nei palloni non mandarono più cattivo odore e diventarono colorate. Ma le sorprese non sono finite perché nella vita di un elefante felice possono succedere tante cose e allora… chissà cosa ancora accadrà!
Lo spettacolo è corredato dall’omonimo libro illustrato che può essere richiesto alla compagnia.

Anche quest’anno il Teatro Dovizi, unico nel territorio, ospita alcuni spettacoli per ragazzi a cadenza quindicinale cosicché la rassegna “Uomini delle stelle” possa continuare anche oltre il tradizionale periodo natalizio. In questi anni “Uomini delle stelle” si è confermato un appuntamento molto amato dai più piccoli e dalle loro famiglie che trovano nel teatro un’occasione per condividere un’esperienza davvero unica.