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La musica tradizionale dell’Italia centromeridionale

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Una lezione-concerto sulla musica tradizionale dell’Italia centromeridionale, con l’esibizione di musicisti che suoneranno strumenti come la piva, la zampogna, il piffero o il mandolino. L’iniziativa, a cura del professor Leonardo D’Amico, è promossa nell’ambito del corso di Etnomusicologia e si terrà domani, venerdì 24 aprile, alle ore 15, nell’aula teatro della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell'Università di Siena, al campus del Pionta (viale Cittadini 33, Arezzo).

I musicisti dell’Associazione Culturale Musicanti del piccolo borgo Silvio Trotta, Stefano Tartaglia, Giorgio Castelli e Jessica Lombardi parleranno degli strumenti della tradizione, come ad esempio la piva, una specie di cornamusa diffusa nel versante emiliano dell’Appennino tosco-emiliano fino agli anni Cinquanta, accompagnando la spiegazione con brevi esibizioni. «I Musicanti del piccolo borgo», spiega il professor D’Amico, «a partire dalla fine degli anni Settanta hanno svolto attività di ricerca sul campo, raccogliendo testimonianze e registrando musiche tradizionali del Lazio, del Molise e dell’Italia centrale e meridionale che poi hanno arrangiato e riproposto su cd. Venerdì alcuni di loro racconteranno questa esperienza ed eseguiranno alcuni di questi brani dal vivo».