CORTONA – Per una “storica” associazione quale CNA era veramente difficile inventare qualcosa di nuovo per la tradizionale festa di fine anno. Obiettivo,comunque, centrato lunedì sera al teatro Signorelli di Cortona grazie ad un tocco di magia. O meglio: “La Magia delle Mani, il Gran Galà della Creativi-tà” organizzato per festeggiare la cultura artigiana, il mondo della tradizione, del fare e del creare, il lavoro sapiente dell’artigiano.
In una serata condotta da Silvia Crocini, è toccato al Presidente provinciale Andrea Sereni ricordare il difficile contesto della festa di ieri sera: “ci lasciamo alle spalle un 2009 veramente difficile e questa serata vuole dare un segnale di fiducia alle nostre imprese e alla nostra economia duramente provata dalla crisi. Dobbiamo guardare avanti per non disperdere quel gran patrimonio di saperi, di capacità, di industriosità, di mestieri che appartiene alla storia del nostro territorio e che siamo qui a celebrare stasera tutti insieme”.
Premiati, quindi, artigiani e imprenditori rappresentativi dell’universo dell’artigianato e della Pmi. Il premio? Una scultura creata dall’artista aretino Alessandro Marrone in esclusiva per La Magia delle Mani. Un pezzo unico e originale che rappresenta in forma stilizzata una figura dalle cui mani na-scono forme che simboleggiano il lavoro degli artigiani e la preziosità delle loro creazioni. L’opera è stata realizzata in marmo di Bruxelles patinato.
E’ stato premiato dal Segretario Nazionale CNA Sergio Silvestrini lo scultore e scalpellino Paolo Fabbroni dell’azienda BI.RI di Fabbroni Paolo di Terranuova Bracciolini; dall’Assessore Provincia-le alla Cultura Rita Mezzetti il creatore di strumenti musicali e liutaio Marco Anedda dell’omonima azienda di Monterchi; dal Sindaco di Cortona Andrea Vignini l’imprenditrice orafa Vanessa Masini dell’azienda Arghentia snc di Arezzo .
La serata si è conclusa con lo spettacolo di Sergio Bini in arte Bustric al quale CNA ha consegnato il primo esemplare del cavaliere della Giostra del Saracino durante la carriera nel momento dell’impatto con il Buratto. L’opera anche questa realizzata da Alessandro Marrone.