COVERCIANO – 'Trapattoni' A 70 anni ha ancora l'entusiasmo di un bambino e lo chiamano in giro per il mondo a insegnare calcio. Per questo dico che il 1° aprile ci può ancora fare uno scherzo". Archiviata con successo la trasferta in Montenegro, il ct dell'Italia Marcello Lippi si concentra sul prossimo impegno, il più difficile del girone di qualificazione ai Mondiali 2010 contro l'Irlanda di Trapattoni a Bari.

''Andare a +5 sarebbe molto importante, ma non definitivo'', dice Lippi nella conferenza stampa dopo il rientro a Coverciano. "Intanto la vittoria di ieri è una bella iniezione di fiducia da un punto di vista psicologico. Il Montenegro non è il Brasile ma non ci sono partite facili, specie in casa di avversari così, con un grande entusiasmo e voglia di fare la partita della vita. Il fatto di aver vinto rischiando poco, giustificando ampiamente il risultato, è motivo di soddisfazione. Ora si presenta un'opportunità importante. Se saremo in grado di battere l'Irlanda, l'unica antagonista che abbiamo, ci metteremo in una posizione di assoluto privilegio. Ma non sarà definitiva, visto che mancano ancora quattro partite".

Il ct azzurro si dice soddisfatto dal rendimento dei giovani. "Si stanno inserendo molto bene, sono molto contento", dice Lippi. "Mi sembrano molto bravi, con la testa giusta. Sono ragazzi che hanno uno splendido avvenire, il resto lo fa l'intelligenza, la disponibilità degli straordinari anziani che mettono a loro agio chiunque".

Contro il Montenegro è rimasto in panchina Giuseppe Rossi: "Ma non me ne sono scordato", assicura il ct. Poi su Giampaolo Pazzini, autore del gol del 2-0 nel giorno del suo debutto contro il Montenegro: "E' un giovane che ha fatto tutta la trafila nelle varie rappresentative. E' evidente che per meritare la chiamata nella Nazionale maggiore bisogna fare certe cose in Serie A. Lui fino a un po' di tempo fa lasciava intravedere di avere qualità, ma nell'ultimo periodo ha fatto benissimo". Ieri Iaquinta non ha brillato: "Ci ha messo grandissimo impegno e non è riuscito a fare quello che voleva, ma non mi ha deluso. Quando un giocatore si impegna non mi delude mai". Con l'Irlanda altri giocatori potrebbero trovare spazio: "L'Irlanda è una squadra con caratteristiche diverse rispetto al Montenegro", riflette Lippi. "Le partite non nascono e finiscono sempre nello stesso modo. Abbiamo tante soluzioni a disposizione, cercheremo di sfruttarle tutte".

Articlolo scritto da: Adnkronos