MONTEVARCHI – Migliorano le condizioni della giovane 20enne ferita con un cacciavite dal fidanzato. Il fatto – come si ricorderà – era accaduto giovedi scorso a Montevarchi, nei pressi di Piazza Mazzini. La giovane (L.E.) di origini calabresi ma residente a Montevarchi, dopo la lite con il fidanzato sfociata nel grave atto di violenza, era stata soccorsa dal 118 e ricoverata in condizioni critiche all'ospedale della Gruccia. Qui era stata operata d'urgenza per le gravi lesioni epatiche subite e poi trasferita in rianimazione per il trattamento delle lesioni a livello polmonare (drenaggi toracici, ventilazione meccanica e coma farmacologico indotto).
"Oggi – ci dice il direttore della rianimazione valdarnese Marco Feri – la giovane è stata risvegliata dal coma farmacologico. Sta reagendo bene alle cure e persistendo questo andamento positivo, tra pochi giorni potremo trasferirla in un reparto di degenza per il completamento delle cure".