ROMA – Grazie ad una rete di Seedorf il Milan batte un ottimo Cagliari e sale a 48 punti, a due dal secondo posto, occupato dalla Juventus. I rossoneri rispondono cosi' alle vittorie di Inter, Juve e Roma, negli anticipi, con una gara ordinata giocata con una sola punta di ruolo Pippo Inzaghi e con l'olandese Seedorf in appoggio. Rispetto al derby, infatti, Ancelotti perde Ronaldinho e Pato, infortunati, oltre a Kaka'. Le altre novita' rossonere sono Jankulovski avanzato a centrocampo, l'innesto di Bonera e Favalli, in difesa, e di Flamini, preferito ad Ambrosini in fase di interdizione. Nel Cagliari Allegri ritrova Lopez e Biondini a cui restituisce la maglia da titolare, e inserisce al posto di Bianco e Agostini, Canini e Matheu. Jeda, non al meglio, fa regolarmente coppia in attacco con Acquafresca. L'unica punta rossonera, Pippo Inzaghi, e' come al solito molto attiva e al 10' impegna severamente Marchetti. Al 16' e' pero' del Cagliari l'azione piu' pericolosa del primo tempo con Acquafresca. L'attaccante dei sardi, servito da Cossu in area, si gira e calcia di prima intenzione, ma Abbiati d'istinto respinge con un piede. Al 21' il Milan va in gol con Inzaghi, ma al momento del servizio filtrante di Seedorf il bomber rossonero era in fuorigioco. Rete annullata giustamente. In finale di primo tempo rossoneri in difficolta': Pisano centra per Acquafresca il cui colpo di testa e' deviato in angolo da Abbiati. Un minuto dopo e' Conti ad impegnare il portiere del Milan. La squadra di Ancelotti si fa vedere con alcune ripartenze con Beckham che sforna cross invitanti e al 35' non arrivano di un soffio Inzaghi e Jankulovski. Al 45' Cossu ci prova ancora dal limite, destro violento ma centrale e Abbiati devia ancora in angolo.
La squadra di Allegri gioca bene e ad inizio ripresa va vicinissima al vantaggio: al 5' Cossu fa partire una conclusione da 30 metri che colpisce il palo interno alla destra di Abbiati, in ritardo. I sardi continuano a spingere e Cossu viene fermato per fuorigioco inesistente su un contropiede interessante. Ma il Milan deve e vuole vincere. Passa un minuto e i rossoneri vanno in vantaggio: al 20' su un lancio lungo Lopez, spinto da Inzaghi, di testa manda il pallone addosso a Marchetti in uscita, la palla giunge a Seedorf che di piatto indisturbato mette in rete. Il Cagliari cerca a questo punto di provare il tutto per tutto, ma i rossoneri controllano senza troppi problemi, chiudendo senza punte e con qualche fischio per Ancelotti che nel finale inserisce Ambrosini per Inzaghi.
A Napoli tonfo dei partenopei. Il Genoa non si ferma e continua a sognare. I rossoblu passano per 1-0 sul campo del Napoli e con 44 punti rimangono incollati alla Fiorentina, nella corsa alla quarta e ultima posizione utile per la qualificazione alla prossima Champions League. Il gol di Bosko Jankovic tiene vivo piu' che ma il sogno della formazione di Gian Piero Gasperini e aggrava la crisi del Napoli: gli uomini di Edy Reja, inchiodati a 35 punti, rischiano di scivolare nella parte destra della classifica. Il k.o. casalingo dei partenopei matura in una gara modesta, che comincia tra gli sbadigli e finisce tra i fischi del San Paolo. Si illude chi pensa che il colpo di testa impreciso di Denis, dopo 8', sia il primo di una lunga serie di episodi. La conclusione dell'argentino e' l'unico squillo in un avvio che riserva poche emozioni. Il Napoli rischia di farsi malissimo da solo al 18', quando Vitale trasforma un disimpegno in un pasticcio: il pallone arriva a Milito e Navarro deve salvare con un'uscita provvidenziale. Il Genoa gioca con maggiore scioltezza ma non riesce comunque a produrre occasioni nonostante la vivacita' di Palladino e Rossi. Nell'altra area, Rubinho deve darsi da fare solo per anticipare Denis in uscita. Il primo tempo, condizionato da una serie impressionante di errori, e' tutto qui.
Lo spettacolo migliora lievemente nella ripresa, soprattutto perche' Hamsik prova ad accendere il Napoli. Lo slovacco al 51' inventa per Vitale, ma Denis si trasforma in difensore e finisce per ostacolare il compagno. Il Genoa controlla senza problemi e dopo un'ora all'insegna della prudenza scopre che puo' attaccare. I rossoblu raccolgono i frutti al 69'. Motta innesca il neoentrato Jankovic con un passaggio filtrante, il serbo si presenta davani a Navarro e lo batte: 1-0. Il Napoli getta nella mischia Pia' e Russotto per riequilibrare le sorti del match. Gli azzurri, pero', creano poco o nulla. Gli errori abbondano e le azioni offensive scarseggiano: Rubinho deve compiere una sola parata, all'86', sul tentativo di Vitale e al 92' effettua l'ultima uscita del suo pomeriggio. Il Napoli non pesca il jolly, il Genoa se ne va con 3 punti.
Questi i risultati di tutte le partite della 25a giornata del campionato di serie A: Milan-Cagliari 1-0 Napoli-Genoa 0-1 Lecce-Lazio 0-2 Fiorentina-Chievo 2-1 Sampdoria-Atalanta 1-0 Torino-Udinese 1-0 Catania-Reggina 2-0 Palermo-Juventus 0-2 (giocata ieri) Roma-Siena 1-0 (giocata ieri) Bologna-Inter 1-2 (giocata ieri).