Home Cronaca Natale, al via a Roma la mostra ‘100 presepi’

Natale, al via a Roma la mostra ‘100 presepi’

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ROMA – Si è aperta con le poesie dei bambini della scuola materna 'Il Giardino Incantato' di Roma la mostra '100 Presepi', nella Basilica di Santa Maria del Popolo a Roma. I piccoli, da tre a cinque anni hanno interpretato il presepe vivente vestiti con costumi del colore dell'arcobaleno. Hanno sfilato in corteo recitando poesie natalizie davanti al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il cardinale Angelo Comastri, vicario generale di Sua Santità e Laura Marsilio assessore per le Politiche Educative e Scolastiche.

''La mostra è una occasione per vedere quanto sia presente e sentito in tutto il mondo il presepe – spiega l'assessore Marsilio – perché il presepe è una rappresentazione autentica del valore della famiglia; un valore di pace, di incontro e dialogo tra i popoli. Porteremo a vedere questa mostra – conclude – circa 2.500 bambini delle scuole del comune di Roma''.

Quest'anno la mostra, arrivata alla 34^ edizione, raccoglie oltre 160 i presepi, italiani ed esteri e unidici antiche icone inviate dall'Accademia di Romania tra le quali alcune antiche come quelle provenienti dalla Russia, dall'Ucraina e dalla Moldavia risalenti alla fine del '700 e dell'800 o del secolo scorso, dalla Transilvania, dipinte su vetro e su tavola.

Anche in questa edizione numerose le opere presepiali estere con una presenza consistente, colorata ed esuberante, dei Paesi del Centro e Sud America ma anche del Medio ed Estremo Oriente rappresentate dall'Iraq, con l'artista Ali Al Jabiri già presente l'anno scorso, dalla Turchia alle Filippine, alla Thailandia e all'India. Particolare è il presepe degli Stati Uniti con una natività in porcellana stilizzata mentre tra gli africani quello dell'etnia Masai spicca per originalità.

Numerosi i presepi arrivati dai Paesi dell'Est Europa con la Croazia in testa e la Repubblica slovacca che si caratterizza con i nove mini presepi dell'artista Jozef Praznovsky che nelle sue composizioni usa materiali davvero inusuali come corazze di tartaruga, aghi d'istrice, lische di pesce e unghie di maiale.

Ben 94 presepi provengono da 12 regioni italiane ognuno con i caratteri distintivi dei luoghi di origine. Due arrivano dall'Aquila, uno di loro riporta scritto il nome di ogni paese distrutto dal terremoto, come a voler ricordare nella preghiera il futuro di ognuno, l'altro invece rappresenta una tendopoli. Nell'ambito della mostra, inoltre, si svolgerà il Laboratorio 'Il Presepe come Gioco', dedicato ai bambini dai 4 agli 11 anni che potranno imparare a costruire personaggi del presepe, guidati dal personale specializzato che collabora con l'organizzazione della mostra.

Articlolo scritto da: Adnkronos