Dichiarazione di Alfio Nicotra: «Esprimo a nome del Partito della Rifondazione Comunista e del Partito dei Comunisti Italiani la nostra completa solidarietà ai lavoratori precari, docenti e dipendenti amministrativi della scuola, cancellati dal posto di lavoro dalla Ministra Gelmini.
Si tratta di lavoratori e lavoratrici, con una media di età di 41 anni, che per anni hanno consentito alla scuola di funzionare con supplenze annuali e con assunzioni a tempo determinato. Anche nella nostra provincia i tagli sono pesanti e rischiano di avere serie conseguenze sull'anno didattico e sui servizi dati ad alunni e famiglie.
In tutta Europa si potenzia la scuola pubblica anche, ma non solo, come risposta alla crisi economica. In Italia il governo Berlusconi taglia invece sull'istruzione lasciando senza lavoro persone in questi anni hanno dato, sia pur in una inaccettabile condizione di precarietà, il loro contributo alla scuola italiana.
Sosterremo ogni iniziativa di lotta che le lavoratrici e i lavoratori della scuola vorranno intraprendere e chiediamo ai genitori, agli studenti, a tutti i cittadini e alle istituzioni locali di non far mancare la loro voce e solidarietà. La scuola pubblica rappresenta il futuro delle nuove generazioni : non permettiamo che sia depotenziata ed umiliata da un governo insensibile e da politiche di esclusivo contenimento della spesa pubblica.»

Articlolo scritto da: Alfio Nicotra