Sono state elezioni importanti, quelle svoltesi nei giorni scorsi in tutta Italia, per il rinnovo della intera Dirigenza della C.S.A.I., la Commissione Sportiva Automobilistica Italiana, vale a dire l’Organo di governo dell’automobilismo sportivo nazionale.
Ad Arezzo e provincia si è votato anche per il rinnovo della carica di Delegato Csai provinciale, il rappresentante locale della Federazione nazionale.
Alla fine è risultato vincitore, con numeri quasi plebiscitari, il Cav. Paolo Volpi, bibbienese, figura molto nota dell’automobilismo sportivo aretino, sempre in prima fila nello sport dei motori e “anima” da 30 anni della scuderia Etruria, la realtà associativa ed organizzativa più importante della nostra zona.
Intenso e impegnativo il programma del quadriennio di Paolo Volpi, deciso a ridare impulso allo sport dell’automobilismo ad Arezzo, a tutti in livelli.
E’ Paolo Volpi stesso e descrivere il suo percorso di lavoro:
“Innanzi tutto – esordisce Volpi – ringrazio tutti coloro che si sono recati a votare nelle ultime elezioni per il rinnovo degli organismi della CSAI: la numerosa affluenza ha messo in evidenza che siamo una provincia che partecipa attivamente alla vita sportiva della provincia. Ho sintetizzato in alcuni punti cardine le mie intenzioni per continuare a far svolgere al meglio l’attività sportiva e per cercare di dare delle risposte concrete a quelle che sono le esigenze delle scuderie, dei piloti, degli ufficiali di gara, degli organizzatori, e comunque di tutte le componenti che ruotano attorno al mondo dello sport automobilistico”.
Quali sono le principali iniziative che prenderà:
“In sintesi – prosegue Volpi – per quanto riguarda gli Ufficiali di gara, elementi insostituibili, è necessario costituire un’associazione provinciale, che riunisca tutti i gruppi esistenti nel nostro territorio, al fine di una migliore coordinazione e per un riconoscimento ufficiale dalla CSAI, con tutto quello che ne consegue. Importante sarà organizzare corsi per Commissari di percorso e sportivi.
“Altro punto focale, la ricostituzione della Commissione sportiva Automobilistica Aretina, un colloquio aperto con tutte le realtà dello sport a quattro ruote, con riunioni periodoche, quindi dare impulso al supporto e all’assistenza ai piloti sia sui campi di gara, sia per tutta l’attività informativa. “Vorrei poi fare rinascere il Campionato sociale dell’Automobil Club, riprendendo una bella tradizione, che è il giusto riconoscimento alle gesta prestigiose dei nostri piloti.
“Ovviamente sarà centrale l’attenzione allo sport, alle manifestazioni organizzate in provincia, stimolando l’attenzione dell’Automobil Club. Altrettanto decisa sarà la lotta alle manifestazioni abusive, di concerto con la Delegazione regionale.
“Infine mi piacerebbe molto poter allestire un sito web, magari all’interno dell’Ac Arezzo, dove tutti gli appassionati possano rivolgersi per informarsi ed interagire con domande, suggerimenti ed anche critiche all’operato svolto”.