TEHERAN – Nuovi violenti scontri in Iran nel giorno dell'Ashura, in occasione del quale l'opposizione ha annunciato nuove manifestazioni di protesta contro il regime di Ahmadinejad. Vi sarebbero anche delle vittime.
Nelle strade di Teheran, la polizia ha lanciato lacrimogeni per disperdere la folla che protesta contro il presidente iraniano. Lo riferiscono testimoni e website dell'opposizione, spiegando che i manifestanti sono scesi in piazza vicino all'università della capitale.
Negli scontri ci sarebbero anche 4 vittime, stando ai media dell'opposizione. In particolare, secondo il portale CyrusNews, la quarta vittima sarebbe un uomo di 50 anni, morto con il capo fracassato dai manganelli degli agenti di sicurezza. La raccolta di informazioni dalla capitale iraniana è resa difficile dal blocco dei siti dell'opposizione e dalle limitazioni all'uso dei cellulari. Uno dei portali di notizie più popolari, RaheSabz.net, riporta nella sua home page di essere in queste ore 'sotto attacco'.
Oggi terminano le celebrazioni sciite dell'Ashura, in ricordo dell'uccisione del nipote di Maometto, l'imam Hussein, per mano degli uomini del califfo Yazid nel 680.
La polizia è intervenuta anche ieri con i lacrimogeni e sparando colpi in aria per disperdere i manifestanti. Un discorso dell'ex presidente riformista Mohammad Khatami nel nord dell'Iran è stato cancellato quando sostenitori di Ahmadinejad hanno fatto irruzione. L'incidente ha provocato proteste spontanee che sono durate diverse ore fino a quando è intervenuta la polizia.
Tensione anche in Iraq, dove 4 pellegrini sciiti sono rimasti uccisi in un attentato dinamitardo contro una processione a nord di Baghdad, nella città di Tuz Khurmatu. Almeno 18 i feriti.
In Libano, sarebbe salito a tre il bilancio dell'attacco bomba avvenuto sabato a Beirut. Le vittime sono membri di Hamas. Non è chiara la matrice dell'attentato.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign