L’UNESCO e l’IAU (International Astronomical Union) per celebrare i 400 anni dall’avvento del cannocchiale quale strumento di osservazione astronomica, utilizzato per la prima volta da Galileo Galilei nell’autunno del 1609, hanno promosso il 2009 Anno Internazionale dell’Astronomia. Il Planetario del Parco, con sede a Stia, gestita da Casentino Sviluppo e Turismo in collaborazione con la cooperativa Oros e gli Astrofili Aretini, unica struttura permanente in Provincia di Arezzo finalizzata alla didattica e divulgazione dell’astronomia, partecipa a questo straordinario evento con un nutrito programma di attività per l’anno 2009. La prima serata si terrà venerdì 6 febbraio, a partire dalle ore 21:15, e sarà dedicata alla costellazione principe del cielo invernale: Orione, uno degli asterismi celesti più belli e appariscenti del cielo boreale.
Orione era figlio di Poseidone ed Euriale, questa ultima figlia del re di Creta, Minosse. Cacciatore dagli occhi celesti, usciva di notte accompagnato dal suo fedele segugio, Sirio, in cerca di prede. Si narra che la dea Artemide, che con lui condivideva le battute di caccia, perdutamente innamorata ma respinta punì Orione facendolo uccidere nel sonno dal suo fedele servo, lo Scorpione.
La costellazione di Orione possiede, unica in tutto il cielo, due stelle estremamente luminose, di prima grandezza, Betelgeuse (la stella alfa) di colore rosso – arancio e Rigel (la stella beta) splendente stella bianco – azzurra. Il colore di una stella rappresenta un parametro estremamente importante perché è indice della sua temperatura superficiale e, indirettamente, del suo stadio evolutivo. Orione è inoltre caratterizzata da una configurazione particolarmente evidente a qualsiasi osservatore del cielo, seppur occasionale, con le tre stelle in linea a formare la famosa “cintura di Orione” al di sotto della quale è ben visibile, ad occhio nudo, la celebre Nebulosa di Orione, splendida nube di polveri e gas al cui interno sono in formazione nuove stelle. L’incontro al Planetario di Stia rappresenta quindi una opportunità per saperne di più sul cielo invernale, su Orione, sulle nebulose diffuse e sul ciclo di vita delle stelle… per poi osservare direttamente gli oggetti descritti con l’aiuto degli operatori del Planetario e del telescopio da questi messo a disposizione dei partecipanti.

INFO SULLA SERATA
Serata a pagamento, € 4,00 adulti – 2,00 € bambini.
Per Informazioni e prenotazioni Casentino Sviluppo e Turismo 0575.520511 oppure 335/6244440