LONDRA – Il capo dell'antiterrorismo britannico Bob Quick ha presentato le dimissioni all'indomani di un suo grossolano errore che ha costretto ad anticipare l'operazione 'Pathway' con l'arresto di 12 uomini sospettati di pianificare un imminente attentato. Gli uomini, tra cui 10 pachistani in Gran Bretagna con un visto per studenti, erano sospettati di legami con al-Qaeda e sono stati arrestati a Manchester, Liverpool e nel Lancashire.
Arrivando a Downing street per informare il governo dell'operazione, il funzionario era sceso dall'auto tenendo documenti riservati in mano e ben visibili alle telecamere e ai fotografi. Il sindaco di Londra, Boris Johnson, ha detto di aver accettato le dimissioni dell'assistente commissario Bob Quick con "grande riluttanza e tristezza". A sostituirlo, ha aggiunto, sarà John Yates.
In particolare, il 'memo' sull'operazione 'Pathway' che il capo dell'antiterrorismo di Scotland Yard portava ben visibile in mano era marcato dalla parola 'secret' e conteneva diversi nomi di funzionari, luoghi e dettagli della minaccia terroristica. In una nota il ministro dell'Interno britannico Jacqui Smith afferma si essere stata informata delle dimissioni di Quick da sir Paul Stephenson, commissario capo di Scotland Yard. "Anche se l'operazione e' stata condotta con successo, ha ritenuto che la sua posizione era divenuta indifendibile -dice la Smith- Esprimo apprezzamento per la mole di lavoro svolta durante il suo incarico".
"Ho offerto oggi le mie dimissioni nella consapevolezza che la mia azione potrebbe aver compromesso un'importante operazione di antiterrorismo – ha affermato Quick – Mi dispiace profondamente per il danno causato ai colleghi impegnati nell'operazione". Un portavoce della polizia metropolitana di Londra ha poi precisato che Quick si e' dimesso non solo dal suo incarico ma anche da Scotland Yard, dove prestava servizio dal 1978. Il suo successore, John Yates, per quanto non abbia alle spalle un'esperienza diretta di antiterrosimo, e' considerato uno dei funzionari operativi piu' competenti.
Articlolo scritto da: Adnkronos