AREZZO – La mia generazione non ha conosciuto Danilo Tani nel suo lavoro di parlamentare e amministratore pubblico. Consigliere comunale per la prima volta nel 1964 e poi vice sindaco negli anni ottanta, ha lasciato comunque un segno e una memoria nei consiglieri più giovani che oggi siedono sugli stessi banchi del palazzo comunale. Il ricordo che ha lasciato alla città è anche il nostro e cioè quello di un uomo che ha dedicato la sua vita ai cittadini e alla pubblica amministrazione. E lo ha fatto con intelligenza e umiltà insegnando il valore della politica come servizio.