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Streetfood a ‘Mediterraneo in Piazza’ al Palasharp di Milano

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Streetfood a ‘Mediterraneo in Piazza’ al Palasharp di Milano

MILANO – L'associazione Streetfood continua a darsi da fare e avviare collaborazioni con chi crede nel futuro di ogni comparto enogastronomico e nell'intento di fare cultura. Lo fa tra crisi, ostacoli e interferenze di altre associazioni italiane al suo operato e leggi che remano contro l'unico obbiettivo di contrastare il dilagare di fast food, catene di multinazionali e in genere del prodotto globalizzato e globalizzante.

“Da quando siamo nati – sostiene il presidente dell'Associazione Streetfood Massimiliano Ricciarini – ci siamo fissati il proposito di cercare collaborazione con chi crediamo lavori e persegua i nostri stessi obbiettivi nella giusta direzione che è quella della promozione del made in Italy e delle tradizioni culturali enogastronomiche e artigianali italiane”.

“Nello specifico – prosegue Ricciarini – ci siamo ritagliati un'area d'interesse che è quella del cibo di strada. Questo, più della tradizione del mangiare a tavola, ha comunicato il gusto nei tempi andati con gli stessi strumenti con cui oggi viene comunicato l'hamburger o il prodotto confezionato o saltato in padella (questo illudendo il consumatore e ingannandolo su quelle che sono le metodologie e i prodotti di base genuini per cucinarlo e servirlo espresso dalla terra alla tavola). Le leggi sull'igiene e conservazione degli alimenti, se da un lato ci fanno guadagnare i primi posti al mondo in fatto di pulizia e sicurezza alimentare dall'altro fanno il gioco delle grandi firme dell'industria e non lavorano per recuperare i veri valori che ci appartengono”.

“Non guardiamo a chi ci mette i bastoni fra le ruote, siamo piccoli ma organizzati – sottolinea ancora il presidente di Streetfood – e uno alla volta raggiungeremo gli obbiettivi preposti esattamente come ogni buona ricetta vede una cottura lenta e costante per ore per essere consumata anche nei giorni successivi”. L'Associazione sta raccogliendo sempre più consensi e cerca di farsi conoscere sempre più. Nello specifico, a Milano dal 22 al 31 maggio presso il Palasharp si terrà “Mediterraneo in Piazza” (www.mediterraneoinpiazza.eu), evento che l'associazione appoggia in pieno. “In questi giorni è uscita la notizia del divieto nella regione Lombardia di consumare cibi di strada…per strada – evidenzia ancora Ricciarini – A partire dal tanto discusso Kebab e dalle capannelle di gente alle kebabberie sotto casa dei lombardi, la Lega ha pensato bene di adottare questa soluzione allargando a tutti i cibi d'asporto il divieto. Come già successo a Lucca in cui si è vietata l'apertura di nuovi locali e attività all'interno delle mura ponendo l'accento su prodotti gastronomici di altra nazionalità, anche qui ci saranno sicuramente dei distinguo da fare. Certo è che l'Associazione prosegue nel suo intento e proprio a Milano si fa conoscere per intraprendere un cammino con gli organizzatori dell'evento al Palasharp. Già si sta lavorando di concerto per portare le eccellenze del Mediterraneo a Londra il prossimo anno.

Inoltre l'Associazione Streetfood rende noto che dal 25 al 27 aprile in collaborazione con Associazione Provinciale Allevatori e Associazione Cuochi Arezzo, in occasione di Club Medoliva in Piazza S.Jacopo ad Arezzo si porteranno in degustazione hamburger di Chianina, Hot Pork e fritture esclusivamente con olio d'oliva. A fine maggio per l'intera giornata del 31 si allestiranno banchi di degustazione e vendita di prodotti di strada locali, in concomitanza con la tradizionale Giostra dell'Archidado cortonese. Il piccolo evento è realizzato in collaborazione con Confcommercio di Cortona-Camucia.