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Studenti aretini in viaggio con il treno della memoria

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Studenti aretini in viaggio con il treno della memoria

Il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli e l’Assessore alle politiche giovanili Alessandra Dori hanno incontrato all’Istituto "Vittorio Colonna" gli studenti che partiranno con il Treno della Memoria per visitare i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. "Vivrete un’esperienza importantissima per la vostra formazione, e arrivate a questo viaggio preparati grazie al lavoro che avete fatto in queste settimane con i vostri insegnanti – hanno affermato Ceccarelli e Dori, che negli anni scorsi hanno compiuto lo stesso viaggio insieme agli studenti. Vi auguriamo quindi di cogliere fino in fondo la lezione che ci arriva da quei tragici luoghi, che non può esser altro che quella dell’aspirazione a vivere in un mondo pacificato dove queste cose non si ripetano mai più". Il Treno della Memoria partirà da Firenze il 25 gennaio per far ritorno il 29. Il convoglio, alla sua sesta edizione, porterà oltre 500 ragazzi e 100 insegnanti toscani ad Auschwitz e Cracovia. La provincia di Arezzo parteciperà con una delegazione di 49 studenti ed 8 insegnanti degli Istituti di Istruzione Superiore "Vittoria Colonna" e "Margaritone" di Arezzo ed una delegazione istituzionale di 7 membri rappresentanti del Consiglio e della Giunta Provinciale. Promosso dalla Regione Toscana con il contributo della Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Figline di Prato e realizzato in collaborazione con le Province toscane, con il Circondario Empolese-Valdelsa e con le Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario dei tre Atenei toscani, il treno della Memoria 2009 vedrà la partecipazione anche di alcuni testimoni, rappresentanti di istituzioni, associazioni di ex deportati, comunità ebraiche ed enti e associazioni della società civile. I momenti chiave saranno le visite ai campi di Auschwitz-Birkenau e Auschwitz I. Previste alcune iniziative collaterali come il concerto di musica Klezmer, la sera del 26 gennaio nella suggestiva atmosfera della Sinagoga Tempel di Cracovia, e l'incontro degli studenti, il 27 gennaio, con i testimoni: le sorelle Andra e Tatiana Bucci deportate, ancora bambine, ad Auschwitz, Marcello Martini, giovane staffetta partigiana della resistenza toscana, deportato all’età di quattordici anni a Mauthausen, e Maria Rudolf giovane donna partigiana di diciassette anni, prima imprigionata nelle carceri di Gorizia e Trieste, poi deportata ad Auschwitz ed infine a Flossenburg e Plauen. Sarà inoltre proiettata l’intervista che Piero Terracina, deportato all’età di quindici anni ad Auschwitz, ha rilasciato alla Mediateca Regionale. Gli studenti saranno poi i protagonisti del progetto "Un nome, una storia: uno di noi". Ciascun ragazzo, in occasione della visita del 26 gennaio ad Auschwitz-Birkenau, pronuncerà il nome di una delle vittime di Auschwitz, di fronte al Memoriale, della quale avrà approfondito vita e storia.