Home Cronaca Su Facebook gruppo ‘Picchiamo i bambini’. Indaga la polizia

Su Facebook gruppo ‘Picchiamo i bambini’. Indaga la polizia

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ROMA – 'Picchiamo i bambini'. E' il titolo di un gruppo su Facebook segnalato dai volontari dell'associazione Meter di don Fortunato Di Noto alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania che ora sta risalendo agli autori.

Nella presentazione del gruppo sul social network, c'è un vero e proprio 'decalogo' che in sostanza esorta a tornate al "buon vecchio sculaccione": "Il bimbo ruba i biscotti? – si legge ancora – CEFFONE!. Il bimbo ruba il portafogli? CEFFONE! Il bimbo chiede di poter mangiare? CEFFONE!".

"Questo 'profilo' a dir poco e' inquietante, e ancora di piu' sono le foto caricate e quelle che alcuni scritti dichiarano di possedere", commenta don Di Noto. " E' inquietante – continua il sacerdote- come si possa istigare a comportamenti illeciti e violenti nei confronti dei bambini e ostentare le conseguenze del maltrattamento sui bambini".

Tutto questo, si legge nella nota, accade mentre questa domenica si concluderanno le celebrazioni della XIII Giornata nazionale dei bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e della indifferenza contro la pedofilia. Per l'occasione, alle ore 10 ad Avola, in provincia di Siracusa, confluiranno da tutta Italia numerose partecipanti, e in diverse zone d'Italia si ricorderanno le piccole vittime della pedofilia e dell'abuso italiani e in tutto il mondo.

Il gruppo denunciato da don Di Noto, spiega Meter, invita al ritorno alla 'vecchia pedagogia' basata sugli schiaffi . Per l'associazione, potrebbe trattarsi di una goliardata o di un tentativo per mettersi in mostra, ma che potrebbe creare emulazione e normalita' nel picchiare i bambini.

In bacheca sono presenti 250 messaggi. Alcuni di questi, denuncia Meter, "sono assolutamente volgari e pesantissimi". Don Di Noto lancia un appello ai responsabili di Facebook, affinche', "possano intervenire: sarebbe un bel regalo per la XIII Giornata dei bambini vittime della violenza che si chiudera' domani"

Come se non bastasse, conclude l'associazione, tra le discussioni del gruppo, e' presente un post esplorativo intitolato "come picchiate i vostri figli". Questo, secondo Meter, "la dice tutta sulla bestialita' del suddetto gruppo, che non e' l'unico che racchiude in se' elementi di violenza".

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign