Nei fine settimana i locali del Valdarno richiamano numerosi giovani che raggiungono la zona in autostrada sia dall’aretino che dalla limitrofa provincia di Firenze.
Un 33enne ed un 26enne, entrambi residenti in Valdarno, avevano deciso di sfruttare la situazione per vendere stupefacenti ai “pendolari del fine settimana”.
Ai due spacciatori occorreva però una “base” sicura per tenere lo stupefacente nascosto, poiché tenerlo addosso o in auto poteva essere pericoloso. Ecco allora quella che doveva essere un’idea che li avrebbe messi al riparo da “sorprese”: prendere una stanza in un albergo nei pressi del casello autostradale del Valdarno ed usarla appunto come “base”.
I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno, la cui attività di contrasto al traffico di stupefacenti, ha consentito che negli ultimi periodi di arrestare diverse persone, hanno individuato “il movimento” e, “rovinando il piano” dei due spacciatori, sono intervenuti ed hanno recuperato nella stanza dell’albergo circa 20 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento delle dosi, un bilancino di precisione e la somma di 810 euro ritenuti provento di spaccio.
Il tutto è stato sequestrato ed i due arrestati per spaccio di stupefacenti e rinchiusi nel carcere di Arezzo.