Home Cronaca Terremoto, morta un’anziana: salgono a 299 le vittime

Terremoto, morta un’anziana: salgono a 299 le vittime

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L'AQUILA – Si allunga ancora il numero delle vittime del terremoto del 6 aprile scorso che ora ha raggiunto il numero di 299 morti. Nel corso della notte presso l'Ospedale Civile di Pescara e' deceduta Dora Colaianni, una donna di 83 anni di Onna. La donna era stata ricoverata fin dal primo momento presso il nosocomio adriatico per le gravi ferite riportate.

Intanto oggi il Commissario europeo agli Affari regionali, Danuta Hubner, accompagnata dal ministro per le Politiche europee, Andrea Ronchi, ha visitato il centro dell'Aquila. Hubner e Ronchi si sono soffermati dove sorgeva la casa dello studente e poi hanno proseguito per il Duomo e il centro della citta'.

''Utilizzeremo tutte le risorse disponibili in Europa per aiutare la ricostruzione in Abruzzo'' ha assicurato Hubner, accolta dal capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso e dal presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. "Ci sara' la piu' grande flessibilita' sui fondi gia' stanziati e su quelli del fondo di solidarieta''' ha aggiunto il commissario Ue giunta L'Aquila per rendersi conto di persona dei danni del terremoto ed esprimere la solidarieta' dell'Unione Europea. ''Sono venuta qui' per sentire quello che sentite voi, la Comunita' Europea vi e' vicina in questo momento drammatico e lo sara' anche nel momento della ricostruzione – ha detto la Hubner- Voglio esprimere l'ammirazione nei confronti del lavoro che sta facendo la Protezione Civile. Sono qui' per aiutarvi e utilizzare tutti i fondi Ue disponibili per la ricostruzione e la ripresa delle attivita' economiche. Le piccole e medie imprese abruzzesi devono tornare a lavorare e devono essere coinvolte nel processo di ricostruzione''.

''Voglio che i bambini possano tornare a scuola gia' a settembre – ha aggiunto Hubner- io sono un insegnante e ieri ho incontrato anche i docenti universitari che mi hanno epresso la loro volonta' di tornare a lavorare qui all'Aquila. L'Europa vi ha dimostrato fin dalle prime ore di esservi vicino e lo fara' anche nel momento della ricostruzione perche' l'Abruzzo e' una regione troppo bella per essere abbandonata. E' sono convinta che ha tutte le forze per riprendersi''.

Sull'ipotesi avanzata da piu' parti di riconoscere alla provincia dell'Aquila la cosiddetta 'zona franca', la Hubner spiega di aver condiviso ''la modifica al regolamento che permette gli aiuti di Stato e la Commissione Europea offrira' tutti i fondi europei di pertinenza per la Pmi''. La Hubner, poi, incalzata dai cronisti sulle cifre che potrebbero venire dal fondo di solidarieta', ha spiegato che ''non conosciamo l'importo perche' sara' concesso in proporzione all'entita' dei danni. Nel caso in cui il livello fosse minimo, ma qui i danni sono molto piu' rilevanti, si tratterebbe di 90 milioni di euro. Ma saranno sicuramente molti di piu'. Non ci siamo mai trovati difronte a danni simili''.

Il ministro Ronchi dal canto suo ha ribadito che "tutti gli impegni presi per la ricostruzione saranno mantenuti nei tempi stabiliti. E' inutile parlare di cifre ora, prima dobbiamo quantificare i danni e lo faremo alla scadenza delle 10 settimane. Il fatto importante di oggi – ha concluso il titolare delle Politiche europee – e' che la Commissaria Hubner ha dato ancora una volta la piena disponibilita' e flessibilita' nell'utilizzo delle risorse comunitarie''.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign