AREZZO – Si terrà domani 28 settembre in occasione della visita di Rifat Kassis direttore di Defence for Children International / Palestine Section ad Arezzo, un doppia iniziativa promossa da Arci e Ucodep.
Alle 17.00 l'incontro congiunto con il Comune e la Provincia di Arezzo, per esporre i progetti e le attività in tutela dei minori sostenute sino ad oggi in Palestina dalle tre associazioni.
Alle 21.30 al circolo Aurora in piazza Sant' Agostino, invece, un'incontro aperto a tutta la cittadinanza sul tema della tutela dei diritti dei minori in Palestina e la questione ancora irrisolta israelo-palestinese, a cui saranno presenti il presidente di Ucodep, Francesco Petrelli, il segretario dell'Arci aretina Francesco Romizi e lo stesso Rifat Kassis.
Un' occasione di riflessione davvero importante, su un tema controverso e ancora totalmente aperto.
DI COSA SI OCCUPA DEFENCE FOR CHILDREN INTERNATIONAL
Defence for Children International (DCI) è un movimento internazionale che esiste in diversi paesi del mondo. La sezione palestinese nasce nel 1992 con l’obiettivo di dare un contributo attivo alla creazione di un paese e di comunità dove tutti i bambini possano godere dei propri diritti senza nessun tipo di discriminazione, una comunità libera e indipendente dove la giustizia, l’uguaglianza e il rispetto per la dignità umana possano prevalere. Per raggiungere questi obiettivi DCI costruisce i propri interventi e la propria strategia sulla base delle convenzioni e dei principi del diritto internazionale, utilizzando in modo particolare la Convenzione sui diritti dell’infanzia come strumento principale. Attualmente DCI in Palestina ha la sua sede a Ramallah e gestisce tre centri di aggregazione giovanile in Cisgiordania: Betlemme, Hebron e Nablus creati grazie alla collaborazione con Ucodep. Il metodo di lavoro si basa principalmente sulla promozione dei diritti all’interno delle comunità e nei gruppi di giovani, attraverso percorsi di partecipazione attiva che coinvolgono gruppi di adolescenti in un’ottica di pari opportunità. Gli altri importanti ambiti di azione dell’organizzazione riguardano le azioni di monitoraggio dello stato diritti dei minori in Palestina, di denuncia delle conseguenze dell’occupazione e delle violazioni dell’esercito israeliano. In questo contesto si colloca l’azione di supporto legale e il programma di reinserimento per i minori detenuti nelle carceri israeliane, attività finanziate dalla campagna Freedom now!, una campagna internazionale che Arci Toscana sostiene e promuove da molti anni. DCI in Palestina collabora attivamente con altre organizzazioni locali che si occupano di infanzia e adolescenza e con le principali agenzie internazionali, tra cui l’Unicef.
L'IMPEGNO DI UCODEP IN PALESTINA
Ucodep lavora in Palestina a partire dal 1994, anno in cui il processo di pace avviato con gli Accordi di Oslo sembrava dare buoni risultati. Quindi, inizialmente, l’approccio adottato dall’associazione, si fondava sul supporto al popolo palestinese e sul rafforzamento delle fasce sociali più deboli, facilitando al tempo stesso il dialogo e la collaborazione con soggetti israeliani per costruire una pace giusta e contribuire allo sviluppo locale. La partecipazione delle comunità locali è stata poi affiancata da un approccio orientato alla cooperazione decentrata, che ha permesso di mettere in relazione il territorio toscano con quello palestinese e, in alcuni casi, anche con quello israeliano. Con lo scoppio della Seconda Intifada Ucodep ha continuato il lavoro iniziato nel paese per sostenere la popolazione in difficoltà, per contribuire al dialogo tra palestinesi e israeliani per supportare i processi di sviluppo. In particolare è stato adottato un approccio di Linking Relief and Rehabilitation to Development (LRRD), ossia il collegamento di interventi di emergenza con progetti di sviluppo. Un intervento quindi nelle zone di emergenza con attività che garantiscano, non solo un immediato aiuto, ma anche interventi duraturi. Ucodep lavora in tutto il territorio della Cisgiordania nel settore agricolo e socioculturale. I progetti di sviluppo agricolo sono realizzati in vari villaggi nei governatorati di Jenin, Nablus, Tubas, Hebron e nella Valle del Giordano, mentre quelli socio culturali nelle città e nei campi profughi di Nablus, Gerico, Betlemme, Hebron e Gerusalemme Est. Recentemente ha effettuato alcune missioni nella Striscia di Gaza per individuare nuovi progetti da avviare a favore della popolazione maggiormente colpita dal conflitto con Israele del gennaio 2009. Defence For Children International / Palestine Section è il partner locale storico di Ucodep nel settore sociale. Ucodep, grazie al contributo finanziario del Ministero Affari Esteri, Regione Toscana, province e comuni italiani ha permesso a DCI/PS di aprire i 3 centri di aggregazione giovanile a Betlemme, Hebron e Nablus.
LA COLLABORAZIONE TRA ARCI E DEFENCE FOR CHILDREN IN PALESTINA
Arci Toscana e Arci Arezzo supportano alcuni programmi di DCI rivolti ai giovani attraverso contributi regionali o di altri enti locali. Nello scorso anno sono stati finanziati corsi di formazione, attività ricreative-culturali e piccoli viaggi all’interno dei Territori. Inoltre ogni anno un gruppo di ragazzi e ragazze palestinesi viene accolto sul nostro territorio per partecipare alle attività dell’associazione ed incontrare soci, enti locali e studenti. Attraverso la campagna Freedom Now! copre invece le spese legali necessarie per l’assistenza in carcere dei minori palestinesi e i percorsi per la riabilitazione post-traumatica, indispensabili per il reinserimento sociale dei ragazzi e delle ragazze uscite di prigione.