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Un altro sabato: per un divertimento “sicuro”

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Un altro sabato: per un divertimento “sicuro”

“Tutti insieme per offrire nuove opportunità a chi vuol passare un sabato sera diverso, divertente e sicuro”. L’assessore Lucia De Robertis presenta così, dopo il successo delle prime due settimane, “Un altro sabato” del 31 gennaio, il “pacchetto” d’iniziative dell’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Arezzo che coniuga divertimento e sicurezza per i giovani.
I 10 ristoranti e pizzerie convenzionate offriranno ancora una “Cena senza alcol” al prezzo fisso di 10 euro. L’elenco di questi locali, con al programma della serata, è consultabile sul sito www.ig-ar.it.
E dopo cena, tante le opzioni: “Discotaxi”, con andata e ritorno in taxi per la discoteca, “LiberaMente”, lo spazio libero aperto fino alla mezzanotte e trenta presso l’Informagiovani, dove funzioneranno anche sfide e giochi in rete, l’apertura del centro giovani “Arezzo Factory” fino alle 24, gli operatori di “Happy street” con le loro animazioni all’altezza di piazza San Michele.
Infine, “…Vado in scena io”, il ciclo di spettacoli gratuiti al teatro Pietro Aretino: alle 10,30 specificatamente per gli studenti e alle 21,15 in occasione della “Giornata della memoria” è in programma “Ognuno ha un nome”, nato dalla collaborazione tra Libera Accademia del Teatro e gli studenti di Rondine “cittadella della pace”, su testi di Ronald Harwood, Anna Frank e Primo Levi. Regia di Amina e Uberto Kovacevich.