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Un week end nel parco dell foreste casentinesi

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Il 4 ottobre 1957 un flebile segnale radio proveniente dallo spazio annunciava al mondo un evento straordinario: lo Sputnik 1, lanciato dall'Unione Sovietica, aveva cominciato ad orbitare intorno alla terra. Era l'inizio dell'avventura spaziale che avrebbe portato 12 anni dopo gli americani sull'unico satellite del nostro pianeta. Sabato alle 9, al planetario del Parco di Stia – centro per la didattica e la divulgazione dell'astronomia – Antonio Lo Campo uno dei più riconosciuti giornalisti scientifici, collaboratore di numerose testate giornalistiche e riviste specializzate, tornerà sugli eventi che portarono nel 1969 al primo passo nella storia dell'umanità su un suolo diverso dalla terra. Il 20 luglio di quell'anno circa 600 milioni di persone in tutto il mondo seguono in diretta quell' avvenimento.
Lo Campo si soffermerà anche sulle biografie e le vicende umane successive dei tre astronauti Armstrong, Aldrin e Collins ricordando gli incontri che ha avuto con loro. La serata è ad ingresso gratuito
Per informazioni e prenotazioni si possono chiamare i numeri 0575. 520511, 335. 6244440 e 335. 7987844 ([email protected])

La stessa sera, sempre alle 21, il centro visita di Badia Prataglia del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, sul crinale tra Romagna e Toscana, ospita la serata: "Biospeleologia delle riserve naturali casentinesi: il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi". Si tratta di una serata naturalistica alla ricerca di un mondo inesplorato e ancora ricco di sorprese al di sotto delle magnifiche foreste dell'area protetta. Il progetto è a cura di Giuseppe Mazza, Alessandro Bottacci e Antonio Zoccola.

Per informazioni e prenotazioni su questa iniziativa ad ingresso libero si possono chiamare il centro visita del Parco di Badia Prataglia (0575. 559477) o il consorzio Casentino sviluppo e turismo (0575. 520511).

La mostra "Insetti sarete voi, forme e colori negli insetti" che si può ammirare al punto informativo del Parco ‘La villetta’ a Campigna di Santa Sofia, rappresenta un' occasione per tornare nella bella e ombreggiata frazione di crinale che ospita la residenza montana del Granduca di Toscana. L'esposizione è stata voluta dal Parco e dal Corpo Forestale dello Stato insieme alla Società degli studi naturalistici della Romagna. E' stata curata, per quanto riguarda l’organizzazione e gli allestimenti, da Gianfranco Sama, Enrico Zappi e Gianluca Magnani. Il primo è uno dei più bravi ed apprezzati entomologi italiani, il secondo un appassionato di macrofotografia specializzato nella fotografia entomologica. Il terzo è un appassionato ricercatore. La mostra, che sta riscuotendo un buon successo e sarà visitabile fino al 6 settembre, ha lo scopo di avvicinarci al meraviglioso mondo degli insetti, i veri protagonisti della biodiversità sulla terra.
Particolare cura è stata prestata nella ricostruzione degli ambienti in cui vivono farfalle, coleotteri, api, libellule… Uno spazio importante è riservato alle fotografie di Zappi, incentrate sui colori e sulle forme degli insetti: strumenti non casuali frutto della selezione naturale. Si tratta di strategie per rispondere alla pressione evolutiva determinata dall’ambiente. Il mimetismo è la loro manifestazione più appariscente. L'ingresso è libero. Domenica pomeriggio, dalle 14 alle 16, l'area davanti al punto informazioni ospita il "Piccolo concerto di musica".

Per informazioni si può chiamare La villetta di Campigna al numero 0543. 980231

Di particolare interesse a Ridracoli, oltre alla consueta attività dell'ecomuseo e all'uscita dei battelli sul lago, è il programma "Riflessi di aquiloni sull'acqua". E' un laboratorio per ragazzi (dalle 10, 30 alle 12) per realizzare un grande sogno (volare) attraverso un oggetto realizzato con le proprie mani. I conduttori insegneranno come costruire aquiloni con materiali di recupero. Alla fine ci sarà una piccola gara di volo dal coronamento della diga. Per informazioni ulteriori contattare lo 0543. 917912, ([email protected], www.atlantide.net/idro).

Sabato – a partire dalle 16, 30 – torna "Equinamente" presso il centro equestre EquiNatura di Castagneto Picci (Pratovecchio). Si tratta di un'attività aperta a tutti per vivere un'esperienza a contatto con il cavallo e l'asino.
La stessa struttura prepone "Trekking a cavallo", due giorni all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Domenica – sempre dalle 16, 30 – ci sarà ancora attività per tutte le età. E' necessaria la prenotazione.
Per informazioni si può contattare il centro: tel. 340. 5252454 – 328. 3094444 ([email protected]; blog: http://www.equinatura.it).

"Ciao Orecchielunghe!" è una proposta di giochi, attività e laboratori con gli asini per le famiglie nella giornata di sabato all'asineria "Gli amici dell'asino", nelle colline sopra Bibbiena (tel. 320. 0676766, [email protected]; www.gliamicidellasino.it; http://digilander.libero.it/gliamicidellasino). Domenica invece si potrà partecipare all'escursione nella campagna casentinese "A ritmo d'asino", con assaggi dei prodotti tipici trasportati nel basto.

Dal centro visite del Parco di Premilcuore sabato mattina (dalle 9 alle 14) parte l'escursione guidata fino al monte Arsiccio "A cavallo del vento".
Per prenotarsi o chiedere dettagli sull'iniziativa si può chiamare il presidio del Parco al numero 0543. 956540.

Il centro visita di San Benedetto in Alpe domenica (dalle 8 alle 17) ospita con "Orizzonti a confronto" le mostre fotografiche "New York" di Mauro Lambertini e "Acqua" di Rolando Comelli.
Per contattare il centro visita chiamare lo 0543. 965286 o scrivere a ([email protected]).

Domenica sera, a partire dalle 21, la Basilica di S. Maria Assunta in Bagno di Romagna ospita “Natura in Concerto”: l'Accademia musicale della Romagna toscana sotto la direzione del M° Ezio Monti, propone musiche “a programma”, attinenti il rapporto tra la natura e l’uomo.