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Università da tutto il mondo per parlare di Pace

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Università da tutto il mondo per parlare di Pace

AREZZO – Dal Medio Oriente all’Africa, dal Caucaso agli Stati Uniti: 12 atenei internazionali partecipano venerdì 27 Novembre a Firenze al convegno finale del seminario “Università cantiere di pace” organizzato da Rondine Cittadella della Pace, onlus con una consolidata esperienza nella convivenza interculturale sperimentata sul campo con uno Studentato Internazionale in provincia di Arezzo dove convivono giovani che provengono da Paesi in conflitto.
L’esperienza internazionale e interculturale della Cittadella aretina offre un contesto privilegiato per il confronto dei partecipanti che vengono dalle Università di Ulster (Nord Irlanda), di Betlemme (Palestina), di Giordania, di Mar Elias (Israele), di Notre Dame (Libano), di Haifa (Israele), di Rostov (Sud della Federazione Russa), di Tbilisi (Georgia), di Rochester (USA), di Makeni (Sierra Leone), di Siena (sede di Arezzo) e di Firenze.

Il convegno finale è aperto al pubblico e si tiene alle 17 nell’Aula Magna del Polo delle Scienze Sociali dell’Università di Firenze. Si metteranno in luce i risultati del seminario interuniversitario che si svolge i giorni precedenti al convegno, dal 23 al 26 novembre: quattro giornate di formazione dedicate al tema dell’istruzione universitaria come valore aggiunto per la risoluzione dei conflitti, come trasformare scienza e conoscenza in pratiche operative nell'ambito della risoluzione dei conflitti, come la ricerca della pace e la soluzione dei conflitti passi anche attraverso la cooperazione universitaria. Il coordinamento scientifico è del Prof. Alfonso Giordano, professore aggiunto di “Geografia politica ed economica” all’Università LUISS di Roma e docente presso l’Istituto di Studi Europei della Libera Università di Bruxelles.

Obiettivo del seminario è quello della comparazione, condivisione e scambio delle rispettive conoscenze, esperienze di buone pratiche e proposte per il futuro delle Università partner nell’ambito della convivenza pacifica e il dialogo tra i popoli. Saranno gli studenti (laureandi o specializzandi), selezionati tra i migliori delle Università partner e seguiti da i docenti referenti, a guidare il seminario e a confrontarsi su risultati e approfondimenti che emergeranno durante le giornate di studio.

Il convegno prenderà sarà introdotto dal presidente dell’Associazione Rondine Franco Vaccari. Interverranno Antonio Morabito, ministro plenipotenziario a capo della direzione generale per la promozione e la cooperazione culturale presso il Ministero degli Affari esteri, Adelmo Agnolucci, presidente della delegazione del Cesvot di Arezzo, il prof. Alfonso Giordano e Gianni Rufini, esperto di aiuti umanitari e sostegno allo sviluppo.

La settimana di studio “Università cantiere di pace” è patrocinata e supportata dal Ministero degli Affari esteri e fa parte di “UNI4, Università da quattro continenti”, progetto realizzato grazie al contributo di CESVOT (Centro Servizi Volontariato Toscano) attraverso il bando “Percorsi di innovazione” e al partenariato della Provincia di Arezzo; collaborano alla realizzazione anche le Associazioni aretine “Al Plurale” e “Libera Accademia del teatro”.