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Varo islamico per una nuova nave della marina irachena

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Roma, 3 lug. – (Adnkronos) – Una bottiglia di acqua minerale Perrier anziché champagne contro la fiancata. E' stato un varo fuori dal comune quello del pattugliatore 'Majed', Gloria, (nella foto) costruito nello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso per la Marina militare dell'Iraq: un 'battesimo' islamico senza alcool e con successivo rinfresco a base di succhi di frutta, acqua minerale, tartine vegetali o con carne halal, ottenuta dalla macellazione rituale islamica che prevede lo sgozzamento e quindi il dissanguamento dell'animale. Lo riferisce il 'Secolo XIX'.

A tagliare il nastro e lasciare infrangere contro la fiancata la bottiglia di Perrier con un fiocco azzurro, simbolo della marineria, è stata la madrina Lucia Cavagnaro alla presenza della delegazione militare irachena, dei vertici di Fincantieri e delle maestranze. In omaggio ai rapporti tra l'industria italiana e il nuovo Iraq in precedenza c'era stato posto anche per un momento bipartisan: prima la nave è stata infatti benedetta da don Antonio Pessagno, parroco di Riva e cappellano dello stabilimento Fincantieri. Subito dopo la cerimonia, la nave, che era già stata fissata sulla chiatta 'Atlante' di Fincantieri, è partita alla volta del cantiere del Muggiano, alla Spezia dove arriverà oggi. Lunedì il varo in acqua.

Il pattugliatore Majed è il terzo di quattro unità costruite da Fincantieri per la Marina irachena (80 milioni di euro il valore della commessa) e che verranno impiegate per il pattugliamento, con compiti simili a quelli della nostra guardia costiera.

Articlolo scritto da: Adnkronos