ROMA – Oggi, domenica 11 ottobre, nella prima parte di “Domenica cinque”, durante il dibattito su stupri e certezza della pena, Vittorio Sgarbi dichiara:
”Io a 12 anni in collegio sono stato molestato, chiamato in una stanza da un prete, non dirò di quale convento e di quale collegio, e mi ricordo perfettamente della sensazione di violenza del suo atto.
Ne ho preso coscienza, l’ho elaborato nell’arco di non molto tempo, e non sarei disponibile a pensare che quel pedofilo di prete debba passare la sua vita in galera. Ho avuto un sentimento di pietà nella mia coscienza di adolescente.
Io ho provato repulsione e pietà.”