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2010: l’anno dei cantieri per Arezzo

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2010: l’anno dei cantieri per Arezzo

AREZZO – Manutenzione e nuovi investimenti con risorse certe e cantieri aperti entro l’anno. 55 milioni sono gli euro messi a bilancio per il 2010. “Si tratta di risorse sicure – ha detto stamani il Sindaco Giuseppe Fanfani – che avranno forti ricadute sul sistema economico locale in un momento di particolare crisi. Abbiamo già molti cantieri aperti: da piazza Sant’Agostino alla rotonda di Ceciliano, dal campo scuola alla ex Bastanzetti. Adesso il piano delle opere con oltre 55 milioni di euro e ci prepariamo agli interventi sulla Cadorna in grado di mettere a disposizione 1 milione di metri cubi. Quando si parla di sostegno all’economia e di rilancio del sistema aretino, noi facciamo certamente la nostra parte”.
Notizia Archiviata. Immagine non più disponibile. I dettagli degli investimenti 2010 sono stati illustrati dall’assessore ai lavori pubblici, Franco Dringoli, presente alla conferenza stampa di oggi con i colleghi Banchetti, Cecchini e Rossi e con il Dirigente Mauro Senesi.
“Le opere programmate sono totalmente finanziate e operiamo su un doppio binario: da una parte la manutenzione, un programma ambizioso che completeremo per restituire alla città e alle sue strutture un’immagine adeguata e un necessario decoro. Dall’altra, avremo gli interventi che derivano dal Piuss ma non solo. Per il Piuss, entro febbraio sarà licenziato il progetto definitivo e in autunno partiremo con gli appalti delle opere. Mi preme sottolineare, fra queste, la riqualificazione della Fortezza medicea, finanziato per intero con risorse proprie. Un impegno rilevante ma che questa amministrazione si è assunto per riconsegnare alla città un patrimonio di storia, identità e cultura inestimabile. Per quanto riguarda le opere pubbliche che non rientrano nel Piuss, si tratta comunque di interventi che appalteremo entro l’anno dopo la prioritaria progettazione. Il tutto viene a configurare un totale di 55.000.000 di euro. Una cifra che dà il senso e lo spessore del nostro lavoro”.
Entriamo nel dettaglio. Il programma manutenzioni prevede la manutenzione straordinaria delle scuole (nidi, materne, elementari, media) compreso l’abbattimento delle barriere architettoniche (1.300.000 euro), di strade e marciapiedi (1.200.000 euro), delle strade (asfaltate e lastrici) adibite a parcheggi (1.000.000 euro), dei lastrici (300.000 euro), degli impianti sportivi (400.000 euro), degli stabili comunali (477.000 euro).
Notizia Archiviata. Immagine non più disponibile. Gli interventi derivanti dal Piuss totalmente finanziati sono: il recupero e la riqualificazione della Fortezza medicea (6.200.000 euro), il palazzo di Fraternita (2.927.300 euro), la ex chiesa S. Ignazio (500.000 euro), le ex logge del grano per mercato coperto (1.400.000 euro), la ex chiesina alla Cadorna per la Casa delle culture (888.000 euro), la ex procura di via Garibaldi per lo Spazio famiglia (200.000 euro), l’asilo nido “Bastione” (294.000 euro), la terza palazzina alla Cadorna per il Gold & Fashion Building (1.620.000 euro), il Piano scenografia urbana (1.985.850 euro), la ex scuola di via Pellicceria (779.062 euro).
Infine gli interventi “extra-Piuss” sono relativi a: Teatro Petrarca (3.457.030 euro), Teatro Tenda (1.000.000 euro), ex Sala Vasari (700.000 euro), piste ciclabili (1.137.000 euro), programma Rifiuterie (800.000 euro), palestra scuola “Due Giugno” con cucina centralizzata e centro lavaggio (3.900.000 euro), centro sociale Tortaia (450.000 euro), centro sociale S. Marco (450.000 euro), Foresteria dell’atleta (4.500.000 euro), parcheggio scambiatore (2.150.000 euro), viabilità Campo scuola (900.000 euro), via Vignacce (255.000 euro), riqualificazione area industriale S. Zeno, primo lotto (1.500.000 euro), adeguamento via Toscanelli (180.000 euro), parco Pantano (120.000 euro), Prato (200.000 euro).
Infine, essendo il piano delle opere pubbliche un documento di carattere programmatorio, esso contiene anche alcuni interventi non ancora finanziati ma comunque preventivati: il palazzetto dello sport in zona Pratacci (1.000.000 euro), la riqualificazione degli assi viari ottocenteschi (3.400.000 euro), la rotatoria di via Giotto (550.000 euro), la viabilità alternativa Ceciliano-Stroppiello (1.200.000 euro), la rotatoria di Ponte a Chiani (1.200.000 euro) le casse di espansione per prevenire il rischio idraulico per i torrenti Castro, Bicchieraia, Sellina, Valtina.